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MODELLO E-R, Filippo Viscogliosi, Attributo con le seguenti…
MODELLO E-R
ENTITÀ
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
non esiste uno standard comune pre rappresentare gli oggetti. Esistono delle linee guida comuni che prevedono del rettangoli. Le ENTITÀ sono semprescritte al singolearem seguendo la notazione standard del linguaggio UML
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CLASSIFICAZIONE
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ENTITA DEBOLE--> serve per associare due o più entità allo scopo di risolvere un'associazione multipla
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DEFINIZIONE
sono gli oggetti principali su cui vengono raccolte le informazioni: ogni entità rappresenta un concetto concreto o astratto del mondo reale
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ATTRIBUTI
CHIAVI
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CHIAVE ESTERNA
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se la chiave è ARTIFICIALE il nome dell'attributo
DEVE iniziare sempre con il termine id_"nomeEntità"
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CARATTERISTRICHE
FORMATO - TIPO DI DATO
testo, numero intero, numero reale, bulean, data (gg/mm/aaaa), ora (hh/mm/ss)
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CLASSIFICAZIONE
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IDENTIFICATORI (CHIAVI)
identificano univocamenteun'istanza di un'entità.
es: persone - codice fiscale, aziende - partita IVA
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DEFINIZIONE
descrivono le entità con le quali sono associati. Una particolare istanza di un attributo è detto valore
RELAZIONI
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CLASSIFICAZIONE
CARDINALITÀ
uno a molti 1:N
date due entita A e B la relazione uno a molti si ottiene quando per una istanza dell'entita A, ci sono 0, una, o molte istanze dell'entita B, ma per un istanza per dell'entita B c'è solo un'istanza dell'entità A
molti a molti N.N
date due entita A e B la relazione molti a molti si ottiene quando per un'istanza dell'entità A ci sono 0, una, o molte istanze dell'entita B e per un'istanza dell'entità B ci sono 0, una, molte istanze dell'entità A
uno a uno 1:1
date due entita A e B la relazione uno a uno si ottiene quando al massimo una istanza dell'entita A viene associata a una sola istanza dell'entita B
OPZIONALITÀ
l'esistenza obbligatoria si simboleggia con una linea continua,
l'esistenza opzionale si simboleggia con una linea trattegiata
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REGOLE DI LETTURA
- Si inizia sempre conn la parola "Ogni"
- si indica il nome dell'entità di partenza
- Si indica l'obbligatorietà: "deve" linea continea quando l'esistenza è obbligatoria oppure "può" quando l'esistenza è facoltativa.
- si riporta il verbo transitivo che descrive la relazione.
- SI indica la cardinalità: "uno solo" se la cardinalita è uno oppure uno o più" se la cardinalità è molti.
- Il nome della seconda entità
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DEFINIZIONE: è un diagramma utilizzato per rappresentare visivamente gli oggetti coinvolti nel modello utilizzano esclusivamente entità e relazioni
1976 - Chen, propone il modello E-R (Entità - Relazioni) con l'obbiettivo di rendere omogenea la descrizione dei database relazionali in rete
UTILITÀ
i costrutti utilizzati possono essere facilmente impiegati per la definizione del database relazionali
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Attributo con le seguenti caratteristiche:
- obbligatorio, unico, esplicito
- compostgo e nessun altro attributo può avere valore null
- non è modificabile