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SUOLO, ACIDITA', ALCALINIZZAZIONE, minerali, organici, (diffusi in…

- - - - tecniche scelte in base alla porzione di sottosuolo interessata dalla
        contaminazione: insatura o satura.
      - ≠ escavazione o mobilitazione, del terreno
    - - Tecnica FISH:
        
        ibridazione fluorescente IN SITU FISH
        
        dimostra la presenza di specie microbiche specializzate nella
        degradazione degli inquinanti presenti.
      - processi naturali di biodegradazione che avvengono nei suoli inquinati da parte
        di m.o. autoctoni
        
        Degradazione metabolica:
        
        m.o. trae un vantaggio energetico
        
        viene utilizzato come fonte principale di C.
        
        dal catabolismo
        dell’inquinante
        
        Degradazione co-metabolica:
        
        m.o. non trae un vantaggio energetico
        
        degradazione avviene con enzimi destinati ad altre reazioni.
    - - terreni insaturi
    - - terreni saturi
      - insufflare aria e fornire nutrienti minerali x accelerare le biodegradazioni aerobiche degli inquinanti
        
        usa un sistema di pompe e tubazioni e pozzi che
        
        garantiscono il circolo dell’aria e di nutrienti minerali
    - - x accelerare il processo di biorisanamento nei siti inquinati (suolo ed acqua).
        
        Mediante l’inoculo di m.o. selezionati, in possesso di uno specifico corredo
        
        in grado di degradare i contaminanti.
    - - x il biorisanamento dei terreni contaminati x ripristinare gli ecosistemi danneggiati
        
        Mediante l'aggiunta di C, N, P e nutrienti spesso limitanti per lo sviluppo dei microrganismi, in rapporto di 100:10:1.
    - - Usata per decontaminazione in situ delle acque di falda.
        
        usa biobarriere, pozzi di insufflazione e pozzi di monitoraggio
        
        L’inquinante non viene rimosso ma solamente CONTROLLATO per bloccarne la migrazione in acque sotterranee.
        
        immissione di una quantità d’aria, nutrienti e m.o. (Bioincremento) direttamente nella falda acquifera inquinata x stimolare i processi biologici di degradazione degli inquinanti.
    - - 1= Fitoestrazione
        
        assorbimento di metalli, metalloidi, radionuclidi;
        
        accumulati all’interno degli organi della pianta;
        
        raccolti ed inceneriti.
      - 2= Fitodegradazione
        
        assorbimento diretto dei contaminanti dal suolo, che vengono;
        
        accumulati nei tessuti della pianta;
        
        degradati dal metabolismo della pianta / m.o. associati.
      - 3= Fitostabilizzazione
        
        utilizzo di piante che rallentano / bloccano (tramite l’adsorbimento nella parete cellulare dei tessuti della pianta) la biodisponibilità degli inquinanti in ambiente ostacolandone la diffusione.
      - 4= Fitovolatilizzazione
        
        assorbimento di contaminanti (org. e inorg.);
        
        degradazione;
        
        rilascio tramite traspirazione dagli stomi, posti sulle foglie delle piante, nell’atmosfera.
      - 5= Rizodegradazione
        
        degradazione dei contaminanti organici grazie all’effetto di simbiosi tra pianta e m.o. nella rizosfera ( = porzione di suolo che circonda le radici + m.o. )
      - 6= Rizofiltrazione
        
        per il trattamento delle acque contaminate
        
        inquinante in parte assorbito ed in parte trattenuto sulla superficie radicale delle piante;
        
        trattamento;
        
        vengono rimosse e smaltite.
      - erbacee e leguminose, hanno degli apparati radicali molto estesi.
        
        assorbimento di H2O e con lei pure gli inquinanti contenuti nel suolo;
        
        immagazzinati nelle radici;
        
        vengono degradati /trasferiti in altri distretti della pianta.
      - SVANTAGGI
        -tempi lunghi → lenta crescita vegetali e processi di biodegradazione
        -dipendenza dalle variazioni stagionali
- - - - residui roccia madre
    - - H2O
    - - gas atmosferici
    - - possono formare polimeri--> rete tridimensionale
    - - in base alla dimensione delle particelle
        
        determinano
        
        tessitura
        
        permeabilità
        
        strut. fisica
        
        areazione
        
        quanti nutrienti
  - - - solidificazione lave vulcaniche
        (graniti, basalti)
    - - disgregazione di rocce e consolidamento frammenti o deposizione e cementificazione di gusci e organismi morti in fondali marini
    - - modifiche chimico-fisiche di ignee e sedimentarie
  - - - se terreno già saturo e viene aggiunta H2O
        
        si forma ruscellamento superficiale o sotto-superficiale
  - - - sono negli spazi o disciolti nell'H2O
  - - - base del meccanismo con il quale le radici delle piante riescono ad assorbire ioni metallici come Ca+Mg+K, fondamentali per la vita dell’organismo
    - - possono essere modificati da fenomeni antropici (deforestazione+pratiche intensive di agricoltura)
        
        ricorrere a sempre più massicce fertilizzazioni --> fenomeni: eutrofizzazione delle acque
  - - - e l’H2O tende tramite l’evapotraspirazione a evaporare dal terreno lasciando i sali nella superficie
      - scarsità di precipitazioni
  - - - deforestazione
      - eccessivo sfruttamento agricolo
  - - - le dimensioni delle particelle che lo compongono
      - porosità
      - fluido che lo attraversa
  - - - DIPENDE DALLA TESSITURA
- - - - simbionti alga/fungo
      - primi pionieri:
        
        secernono acidi
        
        disgregano la roccia
        
        resistenti a essiccamento, crescita molto lenta
        
        preparano insediamento muschi
  - - - Bacteria, Archaea, Funghi, Licheni
  - - - modificano ambienti e pop. m.o.
- - - - zona insatura o vadosa
        
        Terreno fra la superficie e la falda acquifera
      - zona satura
        
        Terreno che comprende le falde acquifere
        
        tutti i spazi saturati da H2O
      - acqua della falda
        
        interessata dalla contaminazione
    - - CONCENTRAZIONE SOGLIA DI CONTAMINAZIONE (CSC)
        
        CONC. al di sopra in cui necessario eseguire la caratterizzazione del sito e l’analisi del rischio = SITO POTENZIALMENTE CONTAMINATO
      - CONCENTRAZIONE SOGLIA DI RISCHIO (CSR)
        
        CONC. DI ACCETTABILITÀ’: se il valore viene superato è un SITO CONTAMINATO = deve essere sottoposto a BONIFICA
      - matrici
        
        suolo
        
        H2O
        
        aria
- - - - la sorgente di contaminazione
      - i meccanismi di trasporto del contaminante
      - i possibili bersagli della contaminazione
        
        adulti/bambini
  - - - diretto
        
        si parte dalla concentrazione del contaminante alla sorgente e si stima il rischio a distanze crescenti dalla sorgente
      - inverso
        
        si fissa il livello di rischio per la salute accettabile e si calcola la concentrazione massima compatibile del contaminante alla sorgente
- - - - aerobio
        
        trasferiscono gli e– dell’inquinante all’O2
      - anaerobio
        
        trasferiscono gli e– dell’inquinante
        a sostanze inorganiche ossidate (nitrato, solfato…)
    - - direttamente proporzionali alla disponibilità di
        
        O2
        
        nutrienti
        
        H2O
        
        IN ALCUNI CASI LA DEGRADAZIONE AVVIENE CON IL FENOMENO DEL CO-METABOLISMO
        
        Gli enzimi specifici del m.o., inizialmente destinati ad altre reazioni agiscono sia sul metabolita che sullo xenobiotico
        
        spesso degradazione incompleta perchè prodotti sono stabili
        
        perchè il substrato è simile allo xenobiotico
- - - - LNAPL possono galleggiare (prodotti petroliferi)
      - DNAPL penetrano nel sottosuolo e raggiungere falda in profondità
- - - - solo 2% pesticidi raggiunge i parassiti
- - - - secco: (aumento di T) capacità di bloccare la dispersione di anidride carbonica diminuisce;
        
        umido: maggiore capacità di stoccare C della materia in via di decomposizione
        
        scioglimento permafrost: suolo sempre ghiacciato ora si sta sciogliendo e sta rilasciando gas serra (russia e nord Europa)
- - - - cellulosa ed emicellulosa in degradazione
      - polimeri poco idrosolubili e poco degradabili
      - microrganismi (vivi o morti)
      - acidi umici e fulvici(--> colloidi idrofili)