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Goldoni p2 ( visone mondo illuminismo ), La riforma della commedia,…

- - - - Goldoni non si e' ispirato a qualche modello ma semplicemente al mondo (la realta') e il teatro (lo spettacolo) : da un lato vuole produrre dei testi che piacciono al pubblico e dall'altra vuole produrre qualcosa di verosimile con caratteri umani e oggetti contemporanei
        
        per quello non vuole piu' le maschere. sono sempre le stesse e sono prevedibili. lui rappresentava personaggi verosimili e imprevedibili con molte sfumature psicologiche
        
        goldoni dice che i caratteri che si possono assumere sono finiti ma i modi in cui si possono rappresentare sono INFINITI e cambiano a seconda delle circostanze , della persona o degli ambienti sociali.
- - - - ripetitivita' recitazioni
      - mediocre comicita'
      - intrecci inverosimili
      - rigidezza stereotipata
      - altri avevano provato (solo in accademie)
        
        lui sapeva cosa piaceva al pubblcio
        
        si e' ispirato a:
        
        mondo (la realta')
        
        teatro (spettacolo)
        
        goldoni vuole creare
        
        uno spettacolo che piace
        
        caratteri e personaggi contemporanei
        
        caratteri FINITI modi INFINITI
        
        cambiano per circostanze