PERCEZIONE

TEORIE FILOSOFICHE DELLA PERCEZIONE

Teoria CAUSALE

Teoria DISGIUNTIVA

TEORIE EMPIRICHE DELLA PERCEZIONE

La Visione COMPUTAZIONALE (di Marr) (funzionalista)(realismo indiretto)

Teoria della GESTALT

La Visione ECOLOGiCA (Gibson)(realismo diretto)

Differenze tra Stati Percettivi e Stati Concettuali

La PERCEZIONE è un processo che genera Stati Percettivi aventi sia contenuti rappresentazionali che natura qualitativa.

  • Sono Stati Intenzionali e Rappresentazionali
  • Non sono Stati Concettuali

Maggiore ricchezza delle informazioni

I contenuti percettivi sono impermeabili alle credenze

Sono Modulari

  1. Il contenuto della P è causato da O
  2. Il contenuto Corrisponde adeguatamente a O

Il soggetto è in contatto diretto con O

  • Hanno una componente qualitativa (qualia)
  • Livello Computazionale (Organizzazione Funzionale - il COSA FA)
  • Livello Algoritmico - COME LO FA)
  • Livello implementativo (REALIZZAZIONE)
  • Schizzo Primario
  • Schizzo 21/2 D
  • Modelli 3D

- Legge della Vicinanza (elementi vicini percepiti come unico gruppo
- Legge della Continuazione (tendo a prevedere in base alla direzione)
- Legge della Chiusura (percepire forme chiuse sebbene non lo siano; in base a semplicità ed ordine)

Percezione di Affordance (le possibilità di uso che gli oggetti ci offrono)

Percezione Diretta

Neuroni Canonici

Percezione è Azione

Sistema visivo plasmato dall'evoluzione per vedere in condizioni dinamiche

Il Sistema visivo è un sistema di rilevamento delle informazioni (che sono già tutte presenti) nell'ambiente