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SIBILLA ALERAMO pseudonimo di RINA FACCIO - Coggle Diagram
SIBILLA ALERAMO pseudonimo di RINA FACCIO
vita
nasce nel 1876 ad Alessandria in piemonte, si trsferiscie poi a civitanova marche. perchè il padre si sposta per lavoro infatti compra una piccola fabbrica
inizia a lavorare come contabile nella famiglia del piade
viene vilentata da un operaio del padre e si vede costretta a sposarlo con un matrimonio riparatore
dal matrimonio nasce un figlio
il padre era un dongiovanni e la madre aveva problemi mentali.
sibilla a un bel rapporto con il padre
il marito gli racconta delle scappatelle del padre e gli scende
donna con molte ambizioni
scrive per giornali e riviste
si trova poi insoddisfatta della sua vita abbandona casa e famiglia per andare a scrivere a Roma per un giornale
non riesce a portare con se il figlio
scrive sui giornali feministi
a roma frequenta ambienti colturali con intellettuali come giovanni cena con cui ebbe poi una relazione
una vita
autobiografia
cambia nome poi con una donna
ebbe successo nel 1906
La bambina che aveva cercato il mito del padre, si fa abbindolare dal operaio che cercava di farla cadere ai suoi piedi. Lei cercava di capire quando dalla bambina affezionata al padre si faceva abbindolare da uomini, cerca di auto convincersi che lei forse lo amava già da un pò.
Operaio che prima la stupra poi la sposa e durante il matrimonio cerca di portarla a se con i rapporti sessuali (nel senso che lei si accorgeva che magari non lo amava lui se ne accorgeva e rincominciava a sedurla).
Nel testo cerca di farci capire la sua lotta interiore.
Lui si sentiva minacciato intellettualmente da lei.
divorzio introdotto nel 74 nel libro abbiamo delle battaglie sociali
perdita dei desideri e della libertà personale
Visto che aveva molte relazioni viene soprannominata “il lavandino d’Italia” perché non era possibile che una donna si comportasse in questo modo.
si avvicina al fascismo poi quando finisce si avvicina al comunismo
muore poi nel 1960