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RELAZIONE TERAPEUTICA - Coggle Diagram

- - - - • Controtransfert indotto: indotto dallo stimolo del paziente -> concetto limite: nella realtà non esiste da solo perché le esperienze del terapeuta entrano sempre e si mescolano con questo
        
        • Controtransfert personale: dovuto alla propria esperienza
        
        • Importante distinguere quanto ci sia di indotto e quanto di personale nel controtransfert (xciò importante che terapeuta vada in terapia)
    - - Transfert indotto (legato agli stimoli): ambiente e terapeuta
      - Transfert personale (esperienza personale che persona ha vissuto): materiale su cui lavorare
    - - 1) paziente proietta su terapeuta le proprie figure di riferimento, comportandosi come quando era bambino (stato io bambino) -> terapeuta non deve rispondere con io genitore, ma risposta sana quello a contatto con la realtà con io adulto rivolgendosi all’io adulto del paziente ( con altri 2 stati osserva la risposta) ex.: il paziente proietta su di noi uno stato di io genitore e si aspetta di essere criticato, voi gli date una risposta adeguata alla realtà
      - 2) paziente si rapporta con il terapeuta con l’io genitore (ex. diagnosi già fatta) -> terapeuta non dovrà rispondere con genitore ma sempre con l’io adulto
      - 3) paziente si rapporta con io genitore all’io bambino del terapeuta (ex. Critiche, raccomandazioni, consigli) il quale il paziente inconsciamente tratta come se fosse il suo io bambino  terapeuta non deve rispondere con io bambino ( con scuse o giustificazioni)
      - 4) o il paziente proietta su di noi terapeuti lo stato dell’io archeopsichico e si rapporta con noi dallo stato dell’io archeopsichico rivolgendosi allo stato dell’io archeopsichico  no risposta con io bambino ma mantenere il ruolo che si ha stando nell’adulto
- - - - uno di questi fattori è la RELAZIONE TERAPEUTICA