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LA NASCITA DEI QUOTIDIANI - Coggle Diagram
LA NASCITA DEI QUOTIDIANI
1 quotidiano foglio acta diurna = affisso a Roma nel 59 a.C
gazzette
1 forma di giornalismo = notiziari manoscritti, Europa rinascimentale
fra mercanti si scambiano notizie su situazione economica, politica e militare, usanze, costumi e tendenze
1 precursori dei giornali = bollettini stampati
uscivano irregolarmente
no precisa periodicità
quotidiani
1 internazionali
Londra nel 1702
Francia il Journal de Paris nel 1777
Stati Uniti il Pennsylvania Packet nel 1784
in alcuni paesi già nel XVIII secolo ma larga diffusione nel diciannovesimo
1 italiani - escono più tardi, dopo il 1840 e aumento del numero di quotidiani dal 1880 in poi. la “tiratura” complessiva dei quotidiani non superava le 500 mila copie
Corriere Mercantile di Genova, nato come bisettimanale nel 1824 - quotidiano nel 1844
La Gazzetta del Popolo, nata a Torino nel 1848, continuò a uscire fino al 1983
L’Osservatore Romano uscì nel 1849 - quotidiano nel 1851 - 1870 organo ufficiale del Vaticano
Gazzetta di Mantova e Gazzetta di Parma si contendono il titolo di “più antico giornale d’Italia”
GAZZETTA DI MANTOVA = prima identifica le sue origini in un avviso che usciva alla corte di Mantova a partire dal 1664
GAZZETTA DI PARMA = uscì per la prima volta nel Settecento, ma dal 1758 ha avuto più continuità (divenne quotidiana nel 1850).
più antichi
La Nazione, nata a Firenze nel 1859
il Giornale di Sicilia (1860)
il Corriere Adriatico (1860)
il Roma di Napoli (1862)
l’Arena di Verona (1866)
il Corriere della Sera (1876)
il Messaggero (1878)
La Gazzetta Piemontese, nata nel 1867, nel 1895 divenne La Stampa
Il Sole, che usciva dal 1865, cent’anni dopo si è fuso con il 24 Ore (che era nato nel 1946
dopo l’invenzione del
telegrafo nel 1844 altro impulso alla “quotidianità” delle notizie venne dalla nascita del telefono nel 1877.
giornali illustrati
prime fotografie pubblicate nel 1880 diffusione dei servizi fotografici forte aumento dopo la nascita della telefoto nel 1927
inizio del ventesimo secolo
repressioni del 1898 seguì una fase politica di maggiore libertà
sviluppo industriale aumentarono le concentrazioni urbane, crescita del numero di testate e aumento della diffusione.
Dopo la prima guerra mondiale
europa = nuova fase di sviluppo
Italia la situazione fu bloccata dall’avvento del fascismo
censura
meno testate
Prima della seconda guerra mondiale
66 quotidiani in Italia - “tiratura” complessiva di 4.600.000 copie
dopoguerra
numero di testate crebbe rapidamente
L’Italia era ed è fra i paesi più arretrati in Europa per diffusione e lettura della stampa quotidiana. Il problema è noto e ampiamente dibattuto.
giornali distribuiti gratuitamente
2003
2 mln di copie
oggi
formato digitale (internet)