Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
STIGMA DELLA MALATTIA MENTALE, image, image - Coggle Diagram
STIGMA DELLA MALATTIA MENTALE
Viene considerato una ''seconda malattia'' che dura anche quando il disturbo è guarito
Lo stigma correlato alla malattia si divide in due forme:
-sociale
-internalizzata
Due caratteristiche distintive sono: -una diminuita autostima
-un'auto-efficacia
intrinseche ad alcune specifiche malattie, come la depressione
In secondo luogo:
-impatto negativo sulle abilità sociali
-influenza dell'opinione e dell'idea positiva di sé
dovute a malattie mentali gravi, come la schizofrenia
Le persone etichettate come ''malate di mente'', devono affrontare:
-pregiudizi
-discriminazioni
-stereotipi
Gli stereotipi vengono associati a questa malattia sono
-
pericolosità
-colpa
-incompetenza
I quali stimolano comportamenti negativi che portano a:
-perdita di opportunità
-coercizione
-segregazione
Le discriminazioni sono processi di auto stigmatizzazione, i quali consistono nella:
-condivisione dell'individuo degli stereotipi
-applicazione di medesimi su di loro
I due fattori che coinvolgono gli individui all'adesione degli stereotipi sono:
-l'identificazione con il gruppo
-la legittimità attribuita allo stigma
self-stigma-------------empowerment rappresentati come poli opposti, negativo e positivo
negativo= bassa autostima e poca fiducia
positivo= buona autostima e buon rapporto con lo stigma sociale.
L'empowerment
deriva dal successo nel raggiungere i propri obiettivi, è la risultante della combinazione tra fattori funzionali ad acquisire abilità e supporti.
Viene associato a:
-una sufficiente autostima
-un'accettabile qualità di vita
-coinvolgimento nei programmi di self-help
-mantenimento di relazioni
I principali fattori da cui è costituito sono:
-potere
-ruolo attivo nella comunità
-rabbia per le discriminazioni
-ottimismo
-buona stima di sè
L'identificazione con il gruppo può però essere considerata un'arma a doppio taglio, infatti se i soggetti si rispecchiassero utili nei confronti altrui, saranno dotati di buona autostima.
Se invece gli individui avessero una visione negativa del gruppo, la loro autostima si ridurrebbe.
Porta a limitazioni funzionali, dovute alla disabilità e esse hanno un impatto negativo sulla capacita di raggiungere a pieno gli obiettivi.
Possono produrre un'atteggiamento che mette in dubbio le proprie capacità, ''perché provare?''
Tale scoraggiamento porta a:
-evitare situazioni, per paura di non essere rispettati
-mancanza di fiducia, la quale può bloccare i nostri obiettivi
Questi interrogativi che vengono posti frenano la partecipazione dell'individuo alle proposte di cura, impedendo così lo sviluppo della motivazione al cambiamento.
Al contrario però se sono presenti livelli accettabili di autostima, il soggetto è incoraggiato ad utilizzare i servizi per raggiungere gli obiettivi personali, attivando cosi un circolo vizioso, il quale per sostenerlo sono necessari:
-servizi sulla partnership
-servizi orientati all'autodeterminazione
-realizzazione delle aspettative personali
L'auto-efficacia
è invece un componente fondamentale per la realizzazione personale, infatti un basso grado di auto-efficacia è associato al
fallimento
nel perseguimento di obiettivi, a differenza di un alto grado di auto-efficacia che porta a una
accettabile qualità di vita
Tuttavia però autostima e auto-efficacia non sono necessariamente interdipendenti, ci si può infatti sentire efficaci nell'ottenimento di risultati, senza considerarli necessari per la propria autostima
Lo stigma mentale può inoltre danneggiare il gruppo di coloro che ancora non hanno una storia di malattia mentale, questo marchio è infatti tale da far prendere decisioni simili.
Molte persone però, le quali soddisfano i criteri per il trattamento e potrebbero stare meglio se lo intraprendessero, non cercano aiuto.
Epidemiologic Catchment Area e National Comorbity Survey, ci dimostrano infatti che solo il 60% delle persone affette di schizofrenia si curano; e che meno del 40% riceve un trattamento continuio e sistematico.
questo evitamento sembra essere tra i fattori più importanti, che giustificano la sottoutilizzazione dei servizi
Sono stati individuati tre approcci utilizzati per diminuire l'impatto dello stigma pubblico:
-protesta
-educazione
-contatto
educazione
: implica sfidare i miti sulla malattia mentale con i fatti, rende meno propensi a sostenere lo stigma e la discriminazione.
contatto
: si basa sull'assunto che chi interagisce direttamente con le persone con una malattia mentale ha meno probabilità di farsi credenze stigmatizzanti e farsi più opinioni positive su questa categoria
protesta
: movimenti di opinione o singoli individui contestano le rappresentazioni inaccurate e i pregiudizi della malattia mentale
Sono diversi i programmi che migliorando l'empowerment contrastano l'identificazione con gli stereotipi della malattia mentale:
-servizi
, per prevenire lo stigma
-strategia del coaching
, vengono forniti dei supporti che aiutano i pazienti a sperimentare il successo in vari contesti importanti
I servizi gestiti dagli utenti si ispirano a due principi:
-principio dei pari
-principio del supporter
Si dividono a loro volta in tre tipi:
-rappresentati dai Centri Drop-In
supporto tra pari
portare avanti azioni di advocacy
-Contrastare il self-stigma, mantenendolo segreto o trasmettere le proprie esperienze con la malattia?
sono state individuate differenti modalità con le quali gestire il problema:
-nascondersi, attraverso l'evitamento sociale
-nascondere la propria esperienza a figure dalle quali si teme un giudizio ma non evitare situazioni sociali
-apertura selettiva, supporto delle persone con le quali è stato condiviso il problema
-apertura indiscriminata: abbandonare l'atteggiamento di segretezza