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L'antico regime, L'età delle rivolte, Lo Stato, L'Illuminismo,…
L'antico regime
Per antico regime si intende il tipo di società che caratterizzò l'Europa all'incirca dal XIV al XIX secolo.
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La nozione di antico regime può essere utilizzata per indicare le caratteristiche comuni della società europea alla vigilia dell'epoca contemporanea
L'età delle rivolte
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Cresceva un vasto dissenso nei confronti della Chiesa anglicana. Molti fedeli aderirono al movimento puritano. La comunità aveva cioè il diritto di eleggere i propri pastori. Questa rivendicazione aveva un valore rivoluzionario: pretendere la libertà religiosa significava affermare che vi è un ambito su cui lo stato non può esercitare la propria sovranità.
Carlo I presentò la Petizione dei diritti. La petizione difendeva soprattutto il principio della libertà personale, per cui nessun suddito poteva essere poteva essere arrestato arbitrariamente, e l'obbligo di sottoporre ogni nuova imposizione fiscale all'approvazione delle Camere.
Con il re si schierarono le gerarchie della Chiesa anglicana e quella parte di nobiltà spaventata dalla radicalità delle rivendicazioni avanzate.
Lo Stato
Il sovrano
Respinse la formula medievale lex facit regem, "la legge fa il re", nel senso che è la legge a fondare e limitqare potere sovrano.
Adottò la formula assolutisica rex facit legem "il re fa la legge", cioè è il re a fondare la legge e a determinarne la validità
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Monarchia assoluta
Età moderna
Rex facit legem
E' il sovrano a fondare la legge a darle valore: in questo caso è il re a determinare i limiti della legge.
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L'Illuminismo
E' il più importante movimento intellettuale dell'Europa del '700. Esprime l'idea che l'uomo dev'essere illuminato.
La principale caratteristica è la fiducia nella ragione, cioè quello strumento che tutti gli uomini hanno e che permette a essi di risolvere problemi e dominare la natura.
Molti illuministi scelsero una religione naturale. Dio esiste ma non interviene nelle vicende umane.
Ogni individuo ha diritto alla libertà, respingendo in questo modo l'idea cristiana e della seguente necessità di una redenzione. Dunque può già raggiungere la felicità così.
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La gloriosa rivoluzione
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Nella dichiarazione si affermavano i principi fondamentali che avrebbero da quel momento regolato l'applicazione e il rispetto delle leggi.
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Le gerarchie sociali
Proprio la diseguaglianza consentiva l'organizzazione di una società dell'antico regime era organizzata in ordini, diseguali per le funzioni che esercitavano e per i privilegi di cui godevano
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Gli impieghi riservati nella corte, nella Chiesa e nell'esercito
I privilegi onorefici, come il porto della spada o il blasone
Una società di ordini
Ciò che caratterizzava più nettamente la società d'Antico regime, era il non riconoscimento dell'uguaglianza giuridica. Gli uomini non erano sottoposti a una medesima legge e non godevano dei medesimi diritti. La legge sanciva formalmente i privilegi, sicché più che in classi, la società risultava essere articolata in ordini.
Il primo: il clero, doveva pagare per la comunità e amministrare il culto divino
Il secondo: la nobiltà, aveva il compito di garantire la difesa attraverso l'esercizio delle armi
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Per un uomo l'antico regime era inconcepibile una società di eguali: si pensava che gli uomini dovessero essere giuridicamente diversi per poter svolgere le varie funzioni necessarie alla società.
L'antico regime era fondato sulla diseguaglianza e i diritti, erano concepiti come concessioni.
Luigi XIV
La politica economica
Con il termine colbertismo s'intende la politica economica propria delle monarchie assolute, caratterizzata dalla convinzione che lo Stato debba governare l'economia e garantire la crescita della ricchezza nazionale. Lo stato doveva quindi favorire le esportazioni di prodotti naturali e limitare il più possibile le uscite per l'importazione di manufatti stranieri.
Creò nuove compagnie commerciali: la Compagnia delle Indie Orientali e quella delle Indie Occidentali.
Nel settore manifatturiero Colbert rese migliore la qualità della produzione imponendo norme precise sui metodi di fabbricazione.
La politica fiscale
Fu Jean-Baptiste Colbert: non perse tempo nel rinnovamento dell'amministrazione. Impostò la contabilità del regno come quella delle aziende commerciali. Cercò di eliminare gli abusi, la corruzione e le ruberie diffuse tra i funzionari pubblici. Soppresse gli uffici inutili e aumentò le imposte indirette.
Progetto espansionistico
La riforma dell'esercito portò il numero dei soldati in servizio permanente a 200 000 + milizia di 100 000. A ciò si aggiunse un rafforzamento del sistema di fortificazioni lungo le frontiere.
La politica religiosa
Luigi cercò di assicurarsi il controllo della Chiesa francese. Fece approvare la dichiarazione dei quattro articoli. Il documento affermava l'assoluta autonomia della chiesa. Non si riconosceva al papa alcun potere temporale sul suolo francese, attribuendo al sovrano di Francia il diritto di controllare la chiesa francese tramite la nomina dei vescovi.
Questo gallicanesimo politico fu in sostanza uno strumento di cui servì la monarchia per dare maggiore solidità al suo regime assolutistico.
Il gallicanesimo ecclesiastico consisteva nella difesa da parte del clero francese della propria autonomia rispetto al papato.
L'antico regime
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Quando finì?
Ipotesi tradizionale: La fine dell'Antico regime nell'insieme di rivoluzioni collocate tra la fine del seicento e l'inizio dell'ottocento: in particolare, la rivoluzione francese e la rivoluzione industriale
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Nobiltà e borghesia
Nobiltà
Vivere nobilmente, cioè avere un codice di valori ispirato al prestigio, all'onore, alla forza, a tutto ciò che distingueva dalla vita "plebea"
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Borghesia
Etica del profitto: profitto per guadagnare, investire nell'impresa, accumulare ricchezza
Per il borghese il tradimento consisteva nell'acquisto di titoli o uffici per acquisire lo status di nobile
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Luigi XIV
2 obiettivi
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Rafforzare il proprio potere personale assumendo il controllo di tutta la macchina statale ed eliminando le resistenze locali
In Europa si apriva così la fase dell'assolutismo monarchico, un modello di organizzazione statale che avrebbe trovato nella Francia di Luigi XIV.
L'assolutismo non giunse mai a esaurire il panorama europeo: in Polonia governava una monarchie elettiva e nelle Province Unite la repubblica era salda.
L'autorità sovrana fu infatti sempre limitata dall'insufficienza degli apparati amministrativi e militari.
Luigi era cresciuto nella convinzione che il governo del paese dovesse restare saldamente nelle mani del sovrano. Governò dunque da solo.
Luigi XIV aveva una grande consapevolezza del proprio ruolo, credeva fermamente nell'origine divina del potere sovrano. Si considera effettivamente effettivamente il luogotenente di Dio sulla terra. Scelse il Sole come emblema: Per le sue qualità d'unico per lo splendore che lo circonda, per la luce che comunica agli altri astri che compaiono attorno a lui una specie di corte.
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Le gerarchie sociali
La borghesia deve la sua fortuna proprio all'impegno negli affari o nelle cosiddette professioni liberali. Gli ideali erano assai diversi da quelli aristocratici.
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Per tutti i secoli dell'antico regime la nobiltà mantenne saldamente il primato sociale. La potenza era fondata sul controllo della terra.
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La stabilità demografica
L'aumento della popolazione venne contenuta dal ripresentarsi ciclico di grandi catastrofi demografiche (es.guerre, carestie, epidemie ecc...).
Mortalità catastrofica --> regime demografico naturale