Se si effettuano diversi colloqui con un utente e si condivide un progetto di cambiamento, importante dare dei feedback sugli obiettivi raggiunti. Si trascura l'importanza di tali rimandi che possono essere gratificanti e accrescere l'autostima. Feedback negativo può essere difficile ma necessario per aiutare la persona a vedere le proprie difficoltà e favorire il cambiamento sottolineando i progressi raggiunti.
Domande personali: può essere per gentilezza o educazione dell'utente, oppure esprimere una genuina curiosità nei confronti di un operatore con il quale si sta iniziando a instaurare un rapporto di fiducia. Utile una risposta breve e veritiera.
La formulazione delle domande e delle risposte nella relazione con l'utente va prima pensata poi agita utilizzando, secondo Moris, <<quell'intelligenza che i Greci chiamano metis, insieme di attitudini mentali che combinano l'intuizione, la sagacia, la previsione, l'elasticità mentale, la capacità di cavarsela, l'attenzione vigile, il senso dell'opportunità>>. Per lui <<imparare a vivere richiede non solo conoscenze, ma la trasformazione del proprio essere mentale, della conoscenza acquisita in sapienza e l'incorporazione di questa sapienza per la propria vita>>. per poi ritornare a parlare dei temi di interesse dell'utente. La relazione non può e non deve diventare amicale.