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LA RIVOLUZIONE FRANCESE, contadina - Coggle Diagram
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
INTERPRETAZIONI STORIOGRAFICHE
Si usa il termine
rivoluzione atlantica
per accumunare il processo dello sviluppo della democrazia liberale (Riv. Americana e Francese)
Per la prima volta la
borghesia prende il potere
PRIMA RIVOLUZIONE BORGHESE
Per questo motivo era diverso dall'America, dato che la R.A. era solo politica
Questa rivoluzione era
sia politica che civile
e infatti si ha l'affermazione della borghesia
Sono
due
i presupposti che la rivoluzione francese ha dovuto affermare:
l'
uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge
Considerare il
popolo come nazione
ECONOMIA E SOCIETA'
Alla fine del Settecento la Francia era uno dei
grandi poteri europei
La società francese era basata ancora sul
predominio della nobiltà e clero
Inoltre, la monarchia nel corso del Settecento, aveva reso la
nobiltà di spada
al rango dei cortigiani
Inoltre, i nobili continuavano a godere gli
antichi diritti feudali
nelle campagne
Pari diritti erano riconosciuti al cosiddetto
alto clero
D'altra parte, il
basso clero
viveva nelle misere congrue e parrocchie di campagna
Il Terzo Stato comprendeva la
grande e media borghesia
Una classe attiva, aperta alle idee illuministe e
consapevole dei propri diritti
La monarchia francese aveva lasciato sopravvivere antiche leggi, che avevano limitato la
libera intraprendenza della borghesia
la situazione era inoltre aggravata dalla
crisi finanziaria
La gravità della situazione rendeva necessario
tassare la nobiltà e clero
Si ebbe nel 1788
l'aumento del prezzo del pane
LA RIVOLUZIONE BORGHESE
Nel 1788 si dichiarò che sarebbero stati convocati gli Stati generali
La corsa alle urne fornì un'occasione di
mobilitazione dell'opinione pubblica
L'apice di questa campagna fu rappresentata dalla redazione dei
cahiers de doleances
Ogni lealtà locale era stata chiamata a redigere questi quaderni per raccogliere le
richieste
e "lamentele"
La redazione di questi cahiers permise alla Corona di saggiare il sentimento diffuso di
malessere che attraversava la nazione
L'esigenza di permettere al Terzo Stato di giocare un ruolo politico fu esplicitato nel pamphlet di
Emmanuel-Joseph Sieyes
dal titolo
"Cos'è il Terzo Stato?"
L'assemblea che scaturì le elezioni per gli Stati generali eran composta da
291 eletti per il clero, 270 per la nobiltà e 578 per il Terzo Stato
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Leggere le cahiers esplicò anche la
posizione inconciliabile tra Corona e Terzo Stato
Con la convocazione degli Stati generali per la nomina dei deputati si scatenò un
dibattito politico
LA MONARCHIA COSTITUZIONALE, LA REPUBBLICA E LA GUERRA RIVOLUZIONARIA
L'entrata in scena del popolo parigino e gli abitanti delle campagne ha comportato un
mutamento del quadro politico
I principali interpreti di questo fervore erano le associazioni politiche chiamate
clubs
Tra essi si distinguevano i club dei
foglianti
, guidato da Lafayette, e quella chiamata
Società dell'89
Un'altro club importante fu quello dei
giacobini
, costituito dalla
borghesia alta e media
, propensa però a un'
alleanza popolare
A questo club aderivano personaggi quali Jacques-Pierre Brissot e Maximilien Robespierre
Nel 1790 l'Assemblea costituente riorganizzò
l'amministrazione territoriale
, e dunque la Francia fu divisa in
83 dipartimenti
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La più radicale era quella dei
cordiglieri
, che aveva come membri Camille Desmoulins, Jacque Danton e Jean-Paul Marat
contadina