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capitolo 1: Conoscere la verità di stessi - Coggle Diagram
capitolo 1: Conoscere la verità di stessi
film di riferimento: "The Truman show" = storia di un ragazzo che è stato adottato dal regista di questo show e vive dentro questo paesino che in realtà è il set del cinema, in cui lui "sta stretto"
bisogno di comprendere la propria identità
il libro porta al chiarimento della domanda "chi sono io?"
PARAGRAFO 1: il pensiero umano tra desiderio di verità e defezioni ad essa
esigenza per l'uomo di indagare e comprendere la realtà
due opinioni sulla verità:
il pensiero umano è originariamente aperto al vero
la verità è inaccessibile e il tentativo di raggiungerla crea conflitto
necessario comprendere la verità di se stessi
piani diversi della verità
Marconi ?
Guardini dice che l'essere è sia un dato che un problema e che il problema sta nel nostro approccio alle cose
scetticismo:
ritiene che è impossibile cogliere la verità in quanto inaccessibile e forse inesistete
è controintuitivo perchè dovrebbero fare i conti con qualsiasi cosa detta o azione che si compie ogni singolo giorno ma non credendo loro ella verità sarebbe una contraddizione interna al loro pensiero
relativismo:
esistono opinioni o la verità è comunque qualcosa di mutevole e determinato da chi la concepisce
il pensiero non combacia quando dal piano teoretico si passa al piano etico
relativismo e scetticismo pretendano che le persone controllino la verità e ritengono che l'uomo riduca tutto alla sua prospettiva
c'è una connessione tra pensiero e realtà? è possibile solo se c'è qualcosa che consente all'intelligenza di essere in rapporto all'altro da sè
PARAGRAFO 2: esperienza e conoscenza di se stessi
esperienza si sè vuol dire sperimentare di essere un chi unico
obbiettivo della conoscenza di sè: è evidenziare la valenza delle parole (pensare, conoscere, sentire, sapere ..) e gli esiti quando ciascuno li attraversa nella relazione viva e concreta con se stesso, è il contributo al nutrimento dello sviluppo esistenziale
oggettività e soggettività sono compresenti
Platone: il pensiero è il dialogo interno dell'anima con se stessa
Mortari: il conoscere se stessi è un pensare che cerca il metodo del vivere: introspezione di se
sono in gioco due piani:
il piano emergente si innesta e radica nel secondo, il quale è il tessuto connettivo (trama ontologica)
piano emergente, profilo personale
pensarsi permette di conoscersi però ciò indice a entrare nel mistero per porsi domande
Sciacca: pensare l'essere umano è immergersi in una profondità
PARAGRAFO 3: questione dell' identità umana
3.2: cogliere la dimensione ontologica del proprio sè
Sciacca: tutto ciò è il contatto intimo con il proprio esistere, pronunciare "io" e dargli significato
il sentimento primario totale è il sentimento che ho di me stesso ovvero il sintetismo primitivo = la vita diretta
"il" qualcos'altro è il nucleo ontologico e rimane anche se ci sono dei cambiamenti
Perchè esiste un sentire più profondo con cui ciascuno si coglie io e unico?
chi siamo veramente? ciascuno di noi ha qualcosa che si impone, c'è qualcosa di diverso oltre la percezione che ci sono
3.1: precisazione terminologiche
identità: sinonimo di natura e quindi anche di sostanza in quanto indica la specificità di qualcuno, ciò che lo rende unico
accidente: qualcosa di secondario tipo i colore della sedia
natura sinonimo di essenza (ciò che costituisce un ente come tale) e può essere inteso anche come sostanza di un'ente
PARAGRAFO 4: consapevolezza del proprio se