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I DIGENEI 2 - Coggle Diagram

- - - - DISTOMATOSI EPATICHE E DELLE VIE BILIARI, POLMONARI E INTESTINALI/URINARIE.
- - - - IL MIRACIDIO DÀ ORIGINE AD UNA SPOROCISTI DALLE QUALI ORIGINANO REDIE CHE PRODUCONO NELLA STAGIONE CALDA LE CERCARIE.
    - - SE L’UOMO (ALTRI CANIVORI – CANE, GATTO, FELINI) INGERISCE PESCE INFESTATO, CRUDO O POCO COTTO, LE METACERCARIE,
        
        DAL DUODENO RISALGONO I DOTTI BILIARI DOVE MATURANO.
    - - I MAMMIFERI (UOMO, CARNIVORI), I MOLLUSCHI ED I PESCI DI ACQUA DOLCE.
    - - IN QUESTE AREE IL COLANGIOCARCINOMA È LA + COMUNE FORMA DI CANCRO DEL FEGATO.
      - NORD-EST DELLA TAILANDIA: >70% DI POPOLAZIONE RURALE.
      - ENDEMICO IN LAOS, THAILANDIA E VIETNAM (>10MILIONI DI PERSONE).
        
        SPORADICI CASI IN CAMBOGIA.
    - - DI LUNGHEZZA VARIABILE FRA I 5 ED I 7 MM.
    - - AGENTI EZIOLOGICI DELLA OPISTORCHIASI UMANA.
      - DIFFUSO IN PROSSIMITÀ DI LAGHI IN RUSSIA, ASIA, EUROPA, UCRAINA, KAZAKISTAN
    - - DOVUTA AD AZIONE:
        
        IRRITATIVA (PROLIFERAZIONE DI EPITELIO BILIARE, IPERPLASIA DI CONNETTIVO PERIPORTALE,
        
        FORMAZIONE DI CAPSULE CONNETTIVALI ATTORNO A NIDI DI UOVA DEPOSTE NEI TESSUTI);
        
        TOSSIEMICA (ALTERAZIONI DI PARETI DEI CAPILLARI BILIARI ANCHE SE NON RAGGIUNTI DAI TREMATODI).
        
        SPOLIATRICE, DISTRUTTIVA E MECCANICA (DI SCARSA IMPORTANZA NELLE INFESTAZIONI LIEVI);
    - - LA SINTOMATOLOGIA PUÒ MANIFESTARSI DOPO 10-26 GIORNI DALL’INGESTIONE DEL PESCE CON FEBBRE, DOLORE ADDOMINALE, ANORESSIA, DIARREA,
        
        AUMENTO DI VOLUME DELLA MILZA E DEL FEGATO.
      - LE PERSONE POSSONO RISULTARE ASINTOMATICHE X ANNI.
  - - - OGNI GIORNO VENGONO ESPULSE 5000-50000 UOVA CON LE FECI.
    - - CON VENTOSA ANTERIORE E VENTOSA VENTRALE
    - - PENETRATO NELLA LUMACA DÀ ORIGINE A SPOROCISTI DALLE QUALI ORIGINANO REDIE CHE PRODUCONO CERCARIE.
    - - LA DISTOMATOSI EPATICA È UNA PARASSITOSI PREVALENTEMENTE DEI RUMINANTI
      - ATTUALMENTE I PAESI + COLPITI CON PREVALENZE SUPERIORI AL 10% SONO BOLIVIA, PERÙ, PORTO RICO
      - LA FASCIOLIASI È UNA ZOONOSI
        
        IN AUMENTO CON L’USO DELL’ AGRICOLTURA E ZOOTECNIA BIOLOGICA.
    - - E LA CAVITÀ PERITONEALE VERSO IL PARENCHIMA EPATICO E QUINDI VERSO I DOTTI BILIARI PROVOCANDO LESIONI ED EMORRAGIE
        
        CAUSANDO IN TAL MODO UNA GRAVE MALATTIA DETTA CACHESSIA DEI RUMINANTI
    - - IN PARTICOLARE DI BOVINI E OVINI (PECORE) E ACCIDENTALMENTE NELL’UOMO
    - - -CAUSATA DA CONSUMO DI VERDURE (CRESCIONE) O DI ORTAGGI IRRIGATI CON ACQUE CONTAMINATE DA METACERCARIE È CAUSA DI INFESTAZIONI.
      - -COSMOPOLITA, ZONE CON PRATI E PASCOLI.
    - - -IN EUROPA OVE BOVINI AL PASCOLO O ALIMENTATI CON FORAGGIO FRESCO
        
        -IN ITALIA: IN BOVINI AL PASCOLO
      - -NELL’UOMO: PREVALENZE ELEVATE IN SUD AMERICA SUGLI ALTIPIANI BOLIVIANI (FINO AL 70%) DI INDIVIDUI POSITIVI
    - - STADIO ACUTO
        
        LA MIGRAZIONE DI LARVE PROVOCA GRAVI LESIONI MECCANICHE E TOSSICHE A CARICO DEL PARENCHIMA EPATICO
        
        NEI CASI GRAVI, ANEMIA E GRANULOMI DA ACCUMULO DI UOVA.
      - FASE CRONICA (PARASSITA IN DOTTI BILIARI E CISTIFELLEA)
        
        -AZIONE IRRITANTE (X SPINE CUTICOLARI), / FIBROSI E IPERPLASIA DELLA MUCOSA / OSTRUZIONE DOTTI E ITTERO; / PERDITA DI SANGUE E ANEMIA (INFESTAZIONI GRAVI) / FORMAZIONE DI GRANULOMI (SE UOVA ACCUMULATE IN PARENCHIMA EPATICO
      - NELL’UOMO L’INFESTAZIONE PUÒ ESSERE ASINTOMATICA.
        
        LA SINTOMATOLOGIA CONSISTE IN DISTURBI ADDOMINALI, EPATOMEGALIA, FEBBRE, EOSINOFILIA. STATI DI EPATITE-EPATOSI.