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LA POLITICA COLONIALE ITALIANA - Coggle Diagram
LA POLITICA COLONIALE ITALIANA
questa volta le ambizione italiane si rivolsero verso la Libia
Il governo italiano fu spinto alla guerra dalle pressioni dei fabbricanti di armi e dei grandi gruppi finanziari e dai nazionalisti
Gli italiani occuparono un nel 1869 alcune basi Assab e Massaua
l'italia impose il suo protettorato
la somalia divenne una colonia Italiana
ci fù una politica di grandezza nazionale
voluta da Francesco Crispi
ebbe inizio pochi mesi dopo l'apertura del canale di Suez. Sulle coste dl mar Rosso
PRIMA FASE
Le truppe italiane cercano di penetrare dalla costa eritrea verso all'interno dell'Etiopia
imperatore Etiopia Menelik
possedeva armi moderne
Così nella battaglia in campo aperto di Adua erano ben preparati e armati
molti speravano che il futuro possedimento coloniale potesse accogliere le migliaia di contadini italiani che ogni anno sono costretti ad emigrare all'estero
SECONDA FASE
TERZA FASE
Il controllo italiano si limita alle regioni costiere, mentre all’interno continuava a divampare la ribellione dei guerriglieri libici
comandate Rodolfo Graziani
era necessario creare un impero coloniale per assicurare lo sviluppo economico del paese ed eliminare povertà e disoccupazione.
Mussolini guidò l’Italia all’espansione coloniale spinto da tre motivi principali: l’ambizione, sua e del fascismo, di rinnovare le glorie imperiali di Roma antica
le mire del duce si rivolsero anche all'Etiopia
Mussolini annunciò agli Italiani la rinascita dell’impero e il re Vittorio Emanuele III assunse anche il titolo di imperatore d’Etiopia
La conquista dell’Etiopia rafforzò il consenso popolare nei confronti di Mussolini
La Società delle Nazioni, infatti, dichiarò l’Italia «Paese aggressore» e applicò ai suoi danni delle sanzioni economiche
Mussolini si allea con Hitler e promulga le leggi razziali, l'talia per le forniture di materie prime indispensabili, come il carbone, strinse rapporti economici con la Germania, che negli scambi commerciali prese il posto dell’Inghilterra.