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Giovanni Verga , l’arrivo nel 1877 a Milano di Capuana, che a questo…
Giovanni Verga
1. LA VITA
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Nel 1872 si trasferisce a Milano il quale era il centro culturale più vivo e aperto alle sollecitazioni europee
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1874 Nedda caratterizzata da personaggi e ambienti della vita quatidiana. Verga scelse un nuovo soggetto ambientato nel mondo popolare siciliano
Nedda combatte contra la miseria e la soppraffazione
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Entra in contatto con gli scapigliati —> scrisse Eva, Eros, Tigre Reale
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GLI ULTIMI ANNI
Nel 1893, Verga lasciò Milano e ritornò a Catania
Deluso dall’insuccesso di quelle che lui giudicava le sue opere migliori, si allontanò dall’ambiente letterario
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2. LA PRIMA NARRATIVA
I ROMANZI MONDANI
grande successo con i romanzi del periodo fiorentino, incentrati sulla forza invincibile dell’amore, che si scontra con le convenzioni sociali e con il perbenismo borghese
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Una peccatrice (1866)
la passione di un drammaturgo siciliano per una contessa bella e capricciosa si conclude con il suicidio di lei e il degrado intellettuale di lui
I ROMANZI SCAPIGLIATI
Con il trasferimento a Milano nel 1872, Verga inaugurò una nuova fase culturale e letteraria
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Le opere di questo periodo hanno in comune il tema degli effetti distruttivi dell’amore-passione, ambientate:
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l’arrivo nel 1877 a Milano di Capuana, che a questo programma si era già avvicinato