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subordinazione e autonomia, procedura disciplinare, POTERE DIRETTIVO,…

- - - - potere di controllo art 1-6 ,8 stat.lav
      - potere disciplinare art 2106-7 stat lav
      - potere direttivo art. 2103 - 2104 c.c è il potere di dire cosa fare
- - - - art. 2222 cod.civ: quando la persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincoli di subordinazione nei confronti del committente, si applicano le norme di questo capo, salvo che il rapporto abbia una disciplina particolare nel libro V
    - - art. 1655 cod.civ: è il contratto col quale una parte assume, con l'organizzazione del mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di una opera o di un servizio verso un corrispettivo di denaro- è l'impresa che si impegna a svolgere il lavoro.
    - - art. 2094 cod.civ: è prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell'imprenditore

procedura disciplinare

Predeterminazione e affissione del codice disciplinare (costituisce presupposto)

Attesa delle eventuali difese del lavoratore (entro 5 giorni)

Adozione del provvedimento (con motivazione, se la contrattazione collettiva la richiede e se il lavoratore ha esercitato il diritto di difesa)

Applicazione concreta della sanzione (se non promossa, entro 20 gg., la costituzione di un collegio di conciliazione ed arbitrato)

- - - - è legittimamente esercitato nella misura in cui sia funzionalmente necessario allo svolgimento del rapporto di lavoro in relazioni a quanto dedotto in contratto. 2. il datore può impartire direttive ed il lavoratore è tenuto ad osservare solo per quel che è strettamente strumentale alla realizzazione degli obblighi contrattuali. 3. viene esercitato con intensità diversa a seconda della posizione e della professionalità del lavoratore. 4. prestazioni semplici e ripetitive. 5. attività lavorative di alto contenuto professionale che determina un alleggerimento della gerarchia e una maggiore capacità di autogestione dei lavoratori.
        
        il datore di lavoro determina in concreto quale attività debba svolgere il prestatore di lavoro
        
        il datore specifica , di volta in volta, l'oggetto del contratto
- - - - per conto proprio
      - per conto di terzi
      - in concorrenza con l'imprenditore
  - - - non è pattuito un corrispettivo a favore del prestatore
      - il vincolo non è contenuto entro determinati limiti di oggetto, di tempo e di luogo
      - non risulta scritto
    - - se si tratta di dirigenti non può essere superiore a 5 anni. dirigenti guadagnano di più e svolgono attività lavorative più complesse
      - altri casi 3 anni
      - se è pattuita una durata maggiore, ESSA SI RIDUCE NELLA MISURA INDICATA
- - - - ogni attività richiede tecniche differenti, che derivano dalla natura lavorativa
      - ci sono competenze tecniche oggettive, che vanno adattate alle esigenze dell'imprenditore, AL LAVOARORE è RICHIESTO DI CAPIRE IL CONTESTO IN CUI SI TROVA
- - - - ammonizioni scritte: mancanza di minor rilievo
      - multe: mancanze di maggior rilievo
        
        L'importo delle multe che non costituiscono risarcimento di danni è devoluto alle esistenti istituzioni assistenziali e previdenziali di carattere aziendale o, in mancanza, alla Cassa mutua malattia,
      - sospensioni (massimo di 10 gg)
- - - - se fatto dal contratto collettivo si applica quello
      - determinato dal datore , se non è presente il contratto collettivo
    - - richiedere de essere visto di persona
      - tramite lettera
  - - - inadempimento da parte del lavoratore
      - proporzionata alla gravità dell'infrazione
- - - - obbligo di rendere note al lavoratore le prove dell’addebito
      - obbligo di indicare la sanzione applicabile. Facoltà di contestare l’eventuale recidiva entro il biennio
      - obbligo di indicare le norme legali/contrattuali che si reputano violate