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LA LETTERA, LA STORIA DELLA LETTERA, LE TIPOLOGIE, la lettera è un testo…
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LA STORIA DELLA LETTERA
Alla fine, dopo la firma si può aggiungere un post scriptum (p.s) in cui si aggiunge una precisazione alla lettera.
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AGLI ALBORI
Nell'antica Grecia i più grandi autori di epistole furono gli storici Erodoto (484-425 a.c) Tucidide (460-395 a.c).
Nel mondo roano, troviamo invece: Cicerone (106-43 a.c), Seneca (4 a.c-65 d.c), Plinio il Giovane (61-114 dc circa) e Paolo di Tarso (4-67 d.c).
DUECENTO
Nel medioevo fino al duecento (1200) troviamo due tipi di lettere: la lettera mercantile, scritta in volgare e l'epistola colta scritta in latino da uomini di lettere.
La lettera non era ancora intesa come un mezzo di comunicazione ma presentava caratteristiche della lettera di oggi ,ad esempio, l'indicazione della data, le formule d'apertura e il congedo finale.
TRECENTO
nel trecento (1300) troviamo un personaggio che cambiò per sempre il genere della lettera, costui è Francesco Petrarca (1304-1374), fu un grande poeta e appassionato scrittore di lettere. Le sue epistole rinnovarono il genere creando un modello che nei secoli successivi verrà seguito da tutti gli intellettuali d'Europa.
OTTOCENTO
Nell'ottocento (1800) la lettera divento uno "spazio di libertà" in cui il soggetto può esprimersi senza sottostare a schemi troppo rigidi, autori di quel tempo sono: Ugo Foscolo (1778-1827), Alessandro Manzoni(1785-1873),Giacomo Leopardi (1798-1837) e Ippolito Nievo (1831-1861) e dall'ottocento in poi nasce il francobollo.
OGGI
Al giorno d'oggi nessuno scrive lettere, le comunicazioni personali sono sempre più veloci grazie a app di messaggistica e social network. Questi mezzi di comunicazione purtroppo, hanno effetti sulla lingua di chi li utilizza come usi ortografici diversi, ad esempio la k al posto del ch, il nn al posto del non e così via.
NOVECENTO
Nel novecento (1900), gli epistolari, diventano uno strumento sempre più scelto dagli intellettuali per diffondere idee ritenute importanti, autori di questo secolo sono: Antonio Gramsci (1891-1937), Elio Vittorini (1908-1966) e Cesare Pavese (1908-1950).
LE TIPOLOGIE
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LA LETTERA PERSONALE
LA LETTERA FORMALE
La lettera formale sono: lettere commerciali, di lavoro, a un giornale ed è scritta per motivi di carattere professionale, per cortesia e per avanzare richieste ufficiali
ROMANZO EPISTOLARE
Il romanzo epistolare che deriva dalla parola latina epistula he significa lettera, si tratta di un romanzo scritto sotto forma di scambi di lettere: i personaggi del libro si scrivono e le loro missive, che non sono delle lettere realmente spedite, costituiscono la storia narrativa.
La lettera personale viene scritta a parenti, amici, compagni ed è scritta per scopi privati: condividere emozioni, raccontare novità, chiedere notizie ecc. ecc.
la lettera è un testo comunicativo, con lo scopo di comunicare qualcosa a qualcuno di lontano.
il mittente è colui che invia la lettera, il destinatario è colui che la riceve.
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Segue l'intestazione, che reca il nome del destinatario (caro Giuseppe ad esempio)
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il linguaggio e lo stile si adattano al contesto e al livello culturale del mittente e destinatario: nelle lettere personali lo stile e il linguaggio sono molto semplici visto che si sta scrivendo a un parente o amico e si dà del tu, mentre nelle lettere formali il linguaggio e lo stile sono più raffinati e si dà del lei al destinatario
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