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ORAZIO - Coggle Diagram
ORAZIO
ODI
- aspetto profondamente lirico
- le Odi furono composte nel corso del tempo, raccolte poi in quattro libri, i primi tre pubblicati
nel 23 a.C., e l’ultimo nel 23a.C.
- modello greco:Saffo, Alceo (e talvolta Pindaro)--> usa 19 metri diversi ma predilige strofe
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- parla di se stesso mascherandolo in modo oggettivo
- stile elegante ed equilibrato, preciso e breve, ma che esprime concetti completi.
- equilibrio→ misura→ impianto classico evidente.
- orazio esprime il suo <<io>> portando con sé il bagaglio culturale, condiviso con i lettori che
-
- temi: amore, natura, gioia del vino, fugacità della vita, Augusto e Mecenate, tradizioni
romane, riflessioni sul mondo e sul tempo.
tema dell’amore molto diffuso:non parla di una precisa donna, ma di donne che compaiono in situazioni isolate, tanti maori diversi ma nessuno profondo o disperato. Vi è poi molto il tema simposiale e quello politico→ Il Carmen Saeculare, commissionato nel 17 a.C. da Augusto per i ludi Saeculares, dove Orazio è un vero e proprio poeta vate.
LE SATIRE- sermones
2 libri dedicati a Mecenate. 1^:10 satire, 2^:8 satire. La stesura è successiva al 42 a.C.
- sermones → carattere discorsivo→ verso simile al parlato e al musicale (esametri
- diversi da satira come la intendiamo oggi, non vi è invettiva, che invece Orazio riserva agli
epodi. Le satire presentano una critica morale con un filtro ironico, le riflessioni etiche sono
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- per introdurre gli argomenti di riflessione usa spunti autobiografici, soprattutto nel 1^ libro
- destinatari= poeti del circolo di Mecenate → Doctus
- modello non è greco (satira è genere latino) ma ha punti in comune con tragedia, Lucilio,
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- il fine è quello di correggere i vizi, attraverso uno stile ereditato dai Neoteroi
ORIGINI
1(luogo e data): Orazio nasce nel 65 a Venosa(colonia romana). Famiglia che proviene da un’area periferica di Roma. Piccole colonie nell’area della Lucania.
2:(famiglia) Il padre è un liberto, condizione agiata e si può permettere di dare a suo figlio i migliori studi a Roma
-A questo momento della propria vita Orazio dedica un testo(testo 2 pag 210), vediamo il racconto delle sue origini, racconta proprio di essere nato “da padre libertino”.
3: Dissemina il testo di suoi effettivi spunti autobiografici ma che NON SONO ESSENZA DEL TESTO. PRENDE SPUNTO DALLE SUE ORIGINI PER AFFRONTARE UN TEMA ETICO(la vita modesta)(occasione) -Occasione si intende elemento biografico che da avvio(la goccia che fa traboccare il vaso) a un componimento e di solito si riconosce in tutti i testi. Occasione da cui prende avvio l’ortis(fallimento della patria). L’occasione in questo caso sono le sue umili origini per impostare poi un discorso di tipo etico
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Vita e Viaggi:
1(roma): A Roma conoscerà tutte le persone che poi saranno importanti nella sua biografia, Mecenate e Virgilio.
2(Atene): Nella sua formazione non possiamo dimenticarci della sua posizione politica, intorno al 45-44 va ad Atene perché era proprio tradizione che gli studi terminassero con questo viaggio fisico, simbolico e metaforico allo scopo di perfezionare la propria cultura. Potremmo paragonare Atene alla Hollywood del cinema
SCONNESSO(da sapere ma non da dire) -Quando viene a sapere che Bruto e Cassio(cesaricidi) viene attirato da questa idea di libertà. Esercito contro l’avvento della tirannide -Tempo spazio ridotto, carpe diem
3(ritorno a roma): Il suo passato repubblicano non inciderà nel rapporto con il principato augusteo ne con mecenate stesso. Torna a Roma ed è vittima di confische di proprietà. Sarà l’assistente di…
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PENSIERO
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-Tempo spazio ridotto, carpe diem
-Non vive volentieri la dimensione politica, pur partecipando a qualche missione diplomatica(37), carmen 17. La conquista dell’equilibrio morale consiste nella ricerca di un luogo appartato in cui non essere bombardato dagli avvenimenti esterni
EPODI
composizioni derivate dalla lirica greca, prettamente scritti in giambi. Sono caratterizzate da coppie di
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- nuovo volto di Orazio: aggressivo e arrabbiato→ composti dopo la battaglia di Filippi
- ripresa dei giambografi greci (archiloco e ipponatte) in metrica, temi e contenuto
- rinuncia a intenti morali→ forte invettiva, schernisce e corrode
- la raccolta si apre con un propemtikòn (augurio di accompagnamento per un viaggio in
mare→ presente anche in Archiloco ma rovesciato, augura un naufragio) dedicato a Mecenate. Il secondo epodo ha un colpo di scena: inizia con un elogio alla vita agreste da parte di un anonimo personaggio, che infine si scopre essere un usuraio
- altri epodi: maledizione sarcastica ad un poetastro ambizioso, due scherniscono una fattucchiera, e due (7 e 16) contro le guerre civili e il furor caecus che mette i romani in conflitto