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PENSARE E FARE FORMAZIONE PSICO-SOCIALE (Bellotto) cap 18 Project…
PENSARE E FARE FORMAZIONE PSICO-SOCIALE (Bellotto) cap 18 Project management e trasformazione, cambiamento, innovazione
Anche la psicologia si occupa di innovazione
studiando i fatti e, talvolta, senza prestare attenzione al lessico
su cui invece è opportuno riflettere
il termine
"TRASFORMAZIONE"
è presente in diverse discipline
rimanda il
passaggio da una forma all'altra
ferma restando la natura
di ciò che si trasforma
riguarda il modo di manifestarsi di qualcosa che nella sua essenza permane
per la
psicologia dell''organizzazione
fa riferimento
ad un PROCESSO per il quale un SISTEMA passa da una CONDIZIONE ad un'altra
CONSERVANDO alcuni tratti o CARATTERISTICHE e mutandone altri
ha quindi a che fare con un
processo dinamico
a cui viene data un'
accezione positiva
il termine
CAMBIAMENTO **
**
notevolmente polisemico
viene spesso utilizzato come analogo a quello di trasformazione
anche se
percepito più radicale
si abbandona ciò che è noto per nuove modalità di pensiero e azione
ciò che lo specifica sono 2 aspetti
l'associazione con il concetto complementare di resistenza
la distinzione tra continuità e discontinuità nel processo in questione
la psicologia ha molta dimestichezza con le resistenze al cambiamento
sia a livello individuale che sociale
In psico dinamica
con l'analisi delle misure di sicurezza e dei meccanismi di difesa che ostacolano il conseguimento di una maggiore consapevolezza di sé e degli altri
In psico sociale
dagli studi sulla dissonanza cognitiva ai più recenti sull'identità sociale
a livello organizzativo il cambiamento avviene prevalentemente nella logica della continuità
in quanto l'obiettivo primario resta quello dell'efficacia e efficienza dei modi per conseguirlo
(normalmente il cambiamento riguarda gli obiettivi intermedi)
in psico dell'organizzazione
dalle classiche ricerche sull'OD(
Organizazion Development
) a quelle del cambiamento pianificato
il termine
INNOVAZIONE**
**
rimanda a 2 processi distinti e connessi
alla CREATIVITA'
alla ristrutturazione del campo cognitivo
al pensare a cose nuove
all'insight
a una nuova visione
al FARE
all'elaborazione
alla realizzaizone di ciò che è stato ideato
all'effettiva creazione di qualcosa di nuovo
nella psicologia del lavoro e delle organizzazioni
sono state condotte
ricerche
per capire i
fattori antecedenti
che
influenzano
l'ideazione
creativa
e l'effettiva
innovazione
e quali sono le
variabili
che
intervengono
a moderare il rapporto tra antecedenti ed esiti creativi/innovativi
in particolare speranze, timori, ansie
è il frutto di un albero ben coltivato in cui il project manager deve coltivare sé stesso e il terreno umano in cui opera in modo che quando raggiunge il suo scopo i suoi collaboratori possano dire :"
Siamo stati noi a fare ciò
"
una delle più importanti
COMPETENZE del PROJECT MANAGER
è la capacità di contenere l'ansia di un lavoro NON routinario
cercando di non assumere una concezione "difensiva" del proprio ruolo
provando a non subire la coercizione dei propri capi e non esercitarla sui subordinati
la coercizione ingabbia e nel contempo rassicura (es: uccellino in gabbia non ha libertà ma è protetto dai pericoli) : :warning:
si trova ad operare sul confine tra noto e ignoto
operativamente ciò comporta porsi delle domande e costruire risposte adeguate alle situazioni (personali e organizzative)
Come posso concorrere a definire o ridefinire gli obiettivi del progetto?
Come posso negoziare vincoli e risorse?
Come posso aver cura delle relazioni interprofessionali del mio team (ossia come posso rendere complementari anziché simmetriche le relazioni tra professionisti diversi, valorizzare le differenze, promuovere la cooperazione?
Come posso farmi carica delle ansie, mie e dei miei collaboratori?
Come posso vedere le cose da più punti di vista e sostare nell'incertezza?
il GRUPPO nella sua definizione in psicologia (Lewin, 1936)
è qualcosa di più e di diverso dalla somma delle sue parti
è una totalità dinamica caratterizzata dall'INTERDIPENDENZA delle parti
dunque la qualità del compito e del lavoro oggettivamente svolto influenza la qualità delle intenzioni e i vissuti soggettivi e viceversa
