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l'azione, - - Coggle Diagram
l'azione
principio fondamentale del processo civile è il diritto all'azione > per cui l'iniziativa del processo spetta alla parte interessata
G non può agire d'ufficio ma deve aspettare la richiesta dalla parte interessata, salvo casi eccezionali in cui è consentito al PM di dare impulso al giudizio
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Art. 99 c.p.c. - chi vuole far valere un diritto in giudizio deve proporre domanda giudiziale al giudice competente
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art.24 cost - tutti hanno diritto ad agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi
l'azione consente l'attivazione del processo ed è l'unico strumento, assieme a ADR, per ottenere il ristoro della lesione
RATIO duplice
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esigenza di neutralità e imparzialità del giudice > se chi chiede la tutela e giudica fossero la stessa persona verrebbe meno
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condizioni dell'azione > necessarie affinché il processo possa portare ad una decisione di merito --> da accertare in via preliminare alla pronuncia di merito
in assenza di queste, anche solo una, G chiude il processo dichiarandone l'innamissibilità
pronuncia processuale, non preclude la possibilità di riproporre la domanda
devono esistere al momento della pronuncia della sentenza di merito, possono quindi anche sopravvenire durante il processo
interesse ad agire > rapporto di utilità tra il provvedimento giurisdizionale richiesto e il tipo di lesione che viene affermata in giudizio
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chi agisce in giudizio ne ha interesse quando la sua azione è volta ad ottenere un risultato utile che può essere in concreto conseguito
legittimazione ad agire > titolarità passiva e attiva, chi agisce in giudizio deve affermarsi titolare del diritto (leg.attiva) contro il soggetto che afferma essere titolare dell'obbligo e nei confronti del quale si richiede il provvedimento (leg. passiva)
in astratto spetta solo al titolare del diritto, ma siccome si parla di un contesto preliminare alla decisione di merito non si sa ancora chi è titolare
quindi è legittimato ad agire non tanto chi è titolare del diritto conteso, ma chi si ritiene tale
*nessuno può far valere nel processo un diritto altrui, salvo i casi espressamente previsti dalla legge
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possibilità giuridica (teorica) > bisogno che vi sia una norma di diritto che contempli in astratto il diritto che si vuole far valere
ES. viene meno in caso di richiesta di risarcimento per una condotta di C che per ammissione di A risulti non lesiva
l'azione è lo strumento che l'ord mette a disposizione per chiedere la tutela dei propri diritti soggettivi in caso di violazione
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