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LA FORMAZIONE DELLE PAROLE - Coggle Diagram
LA FORMAZIONE DELLE PAROLE
RADICE
: parte invariabile della parola che non cambia significato.
DESINENZA
: parte variabile in base al genere e al numero e nei verbi.
PRIMITIVE
: non derivano da altre parole (nodo, bacio, alto ecc...)
DERIVATE
:
prefisso (a, in, dis, ri) + parola base: s-legare
suffisso (abile, ale, ico, oso) + parola base: denti-sta
Derivati a suffisso zero: nomi derivati dal presente indicativo di alcuni verbi e non hanno suffisso (appellare-appello)
SUFFISSI CHE MODIFICANO IL SIGNIFICATO
peggiorativi
: ragazzaccio, poetastro
attenuativi
: giallastro, asprigno
accrescitivi
: scarpone, ragazzone
diminutivi
: scarpetta, piccolino
VERBI + SUFFISSO
: salto - saltellare; leggere - leggiucchiare
COMPOSTE
Unione di due parole base che puoi dividere perfettamente):
nome, aggettivo, verbo, avverbio
-(lavastoviglie) o di due parole di origine Greca o Latina: idrofobia.
parole macedonia
: parole che si fondono insieme, nomi e aggettivi (es: mandarancio=mandarino+arancia)
conglomerati
: sempre un **verbo + nome, pronome o avverbio. esempio: dormiveglia
voci polirematiche
es divano letto, parole divise con un unico significato.
verbi sintagmatici
: es mandare giù - andare avanti
FALSI ALTERATI
: botta - bottone; burro - burrone