Triade analitica:
Disease (Twaddle): <<problema di salute che consiste in un malfunzionamento fisiologico che comporta una riduzione effettiva o potenziale delle capacità fisiche e/o una riduzione dell'aspettativa di vita>>. Tale dimensione indica l'alterazione fisiologica, lo squilibrio biofisico. La malattia è recepita come lesione organica, aggressione esterna da parte di agenti patogeni, evento oggettivabile da un insieme di tecniche e misurabile attraverso parametri.
Illness <<stato di salute indesiderabile interpretato soggettivamente>>. Riferimento allo stato emotivo soggettivo della persona. Indica la percezione soggettiva del malessere, l'esperienza soggettiva, culturalmente mediata, che un individuo fa della propria malattia. Richiama l'esperienza umana dei sintomi e della sofferenza, fa riferimento a come la persona, i suoi familiari o la sua rete relazionale percepiscono i sintomi e vi rispondono. Include anche la categorizzazione e la spiegazione delle forme del malessere causate dai processi patofisiologici.
Sickness: indica come la società rappresenta la malattia, la rappresentazione sociale. Evoca un evento localizzato nella società, definito dai partecipanti al sistema sociale. La malattia determina lo status della persona malata come esente o meno da diritti e doveri, riconosciuto o meno come malato. Lo stigma moltiplica la fatica di sostenere e vivere una malattia e acuisce il peso e la sofferenza a essa intrinseci. Rappresentazioni sociali stigmatizzanti concorrono al ritardo nella ricerca di cure appropriate o di supporto sociale, acuiscono la propensione del paziente all'isolamento sociale.