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l'impero da vespasiano ai severi - Coggle Diagram

- - - - vitellio
  - - - figli (dinastia flavia)
        
        tito 70 riconquista gerusalemme distruggendo tempio iniziando la dispersone degli ebrei (diaspora)
        
        morte vespasiano (79) tito (imperatore)si rende amico il senato e ha offerto a tempestivo aiuto a 2 catastrofi eruzione vesuvio (79)
        incendio di roma (80)
        
        poi
        
        domiziano(81) continua politica di risanamento \consolida confini settentrionali
        ma considerato autoritario e sanguinario
        muore in congiura del senato
      - risanamento bilancio statale
        (caligola nerone)
      - diritto latino alla spagna
      - soffoca rivolta ebraica (giudea) territorio strategico per i romani
        
        che affida a
      - costruzione edifici pubblici
        anfiteatro flavio (colosseo)
- - - - sottomise la dacia, si espanse verso l'asia, occupa il regno dei nabatei (che diventa provincia)
      - adriano(117-138) generale spagnolo eletto dall'esercito e collaboratore di traiano
        
        amante della filosofia, lettere, arti
        ottimo amministratore per 12 anni di 21 del suo impero passa a visitare le provincie (curiosità intellettuale)
        Gerusalemme diventa colonia romana
        
        antonio pio (138-161) successore di adriano rispettoso dei valori tradizionali e del senato anche amministratore prudente
        
        marco aurelio(161-180) uomo saggio amate della filosofia
        
        associa il trono con il fratello lucio vero
        inizia un lungo periodo di crisi 161dc parti invasero la siria e tribù germaniche Quadi Marcomanni passarono il danubio e 166dc porte di aquilea
        
        fine principato adottivo
        
        commodo (180-192) figlio di marco aurelio
        19 anni inadatto al compito
        
        disinteressato all'amministrazione dell'impero si dedica ai lussi e ai piaceri
        vuole farsi adorare come un dio(facendosi chiamare Ercole)
        svuotò le casse dello stato per giochi (per ririempire le casse condanna i senatori prendendo i loro beni) (si esibisce nell'arena contro bestie inoffensive e gladiatori a cui era vietato difendersi)
        senatori e pretoriani organizzano ripetute congiure fino al 192 dove lo uccidono
        
        pertinace ma assassinato pochi mesi più tardi
        
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