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La nascita dei Comuni in Italia e lo scontro con l'Impero
1 Come nascono i Comuni?
Nelle città nascono le prime
associazioni di cittadini
Tra 1000 e 1200 le città crescono.
Ricchi borghesi e nobili si organizzano in
libere associazioni
per prendere decisioni.
Le associazioni diventano sempre più potenti e sono un
pericolo per i feudatari
Le associazioni
si scontrano con i feudatari
per avere
autonomia e diritti
: fare leggi, riscuotere le tasse, amministrare la giustizia, avere un esercito
Nel
1050
in Italia nascono i
primi Comuni
I Comuni sono
piccoli Stati indipendenti
I Comuni più potenti
acquistano nuovi territori
2 Quali forme di governo hanno i Comuni?
I Comuni hanno tre forme di governo:
consolare, podestarile e popolare
Il
Comune consolare
(1050) è governato da un'
assemblea
dei cittadini più ricchi e potenti. L'assemblea elegge i
consoli
che governano la città per periodi brevi.
Il
Comune Podestarile
è affidato al
podestà
che è un esperto di legge e viene da un'altra città ed è chiamato per metter fine alle
lotte tra fazioni
Nel
Comune popolare
(1250) il
popolo grasso
(ricchi borghesi), e il
popolo minuto
(artigiani) si alleano e nominano un
capitano del popolo
. Questi collabora con il podestà e difende gli interessi della borghesia
3 Perché Federico Barbarossa combatte i comuni?
F. B. vuole riaffermare la sua
autorità
Il
sacro Romano Impero Germanico è debole e diviso.
I feudatari tedeschi si dividono in
guelfi
che appoggiano i
duchi di Baviera
e il Papa
ghibellini
che appoggiano i
duchi di Svevia
i
Comuni
italiani diventano sempre più
indipendenti
Nel
1152 Federico I
di Svevia diventa
re di Germania
Nel
1155
diventa
imperatore
Vuole riaffermare il
potere dell'Impero
sul
Papa, sui feudatari e sui Comuni.
Nel
1158
nella
Dieta di Roncaglia
decide che:
solo l'imperatore può
fare
leggi
riscuotere
tasse
,
costituire un
esercito
amministrare la
giustizia
nominare
consoli
e
podestà
i
territori conquistati dai Comuni devono tornare ai feudatari
4 Come finisce lo scontro tra Federico Barbarossa e i Comuni
I
Comuni
sconfiggono F. B.
I
Comuni più piccoli
sostengono l'imperatore
I Comuni più grandi formano la
Lega Lombarda
appoggiata dal Papa
Nel 1176 La Lega sconfigge l. l'esercito dell'imperatore nella battaglia di
Legnano
Nel 1183 con la
Pace di Costanza
i Comuni governano in autonomia
5 Ce cosa succede durante il Regno di Federico II?
Federico II eredita il
Regno di Sicilia
F. B. deve ridurre il potere del
Papa
, per questo ottiene il
Regno di Sicilia
grazie al matrimonio tra il figlio
Enrico VI
e
Costanza D' Altavilla
I territori dello Stato della Chiesa sono circondati a nord e e a sud dai domini imperiali
Con la morte di Enrico VI e Costanza il potere passa al figlio di 3 anni
Federico II
Papa
Innocenzo III è tutore
di Federico II e spera di convincerlo a
non unire Impero e Regno di Sicilia
Alla morte di Innocenzo III però Federico II impero e Regno di S. e diventa imperatore nel 1220
Federico II riprende la
lotta contro i Comuni
F.II non accetta le decisioni della
Pace di Costanza
I Comuni si dividono in
Guelfi
a favore del Papa e
Ghibellini
a favore dell'Imperatore
Il Papa forma con i Comuni Guelfi una
seconda Lega Lombarda
che alla fine
sconfigge Federico II
6 Come governa il Regno di Sicilia Federico II? Che cosa succede dopo la morte di Federico II
Con Federico II la
Sicilia
è un
Regno forte
F II dà alla Sicilia solido
potere centrale
trasforma
Palermo
in capitale
abolisce i
privilegi
dei feudatari
fa scrivere la
Costituzione di Melfi
L
'imperatore
è superiore a tutte le
autorità
tutti i cittadini sono
uguali
davanti alla legge
La Sicilia passa agli
Angioini
Morto F. II diventa imperatore il figlio
Manfredi
che governa come il padre
si scontra con
Chiesa
,
feudatari
e
Comuni
Il
Papa
chiede aiuto al fratello del re di Francia
Carlo D'Angiò
Carlo D'Angiò
sconfigge
e uccide prima Manfredi e poi il figlio di
Manfredi
Corradino
... e poi agli
Aragonesi
Carlo D'Angiò governa in modo duro perciò nel 1282 i nobili siciliani organizzano una rivolta contro gli Angioini: I
Vespri siciliani
I siciliani offrono la Sicilia al
re d'Aragona
Dopo anni di guerra nel 1302 Angioini e Aragonesi firmano la
Pace di Caltabellotta
Il
sud
Italia resta agli
Angioini
La
Sicilia
e la
Sardegna
vanno agli
Aragonesi