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La civiltà egizia - Coggle Diagram

- - - - Il delta del Nilo ha sbocco sul mar Mediterraneo, questa posizione risulta molto favorevole per il commercio marittimo, fondamentale per la popolazione egizia che necessitava grandi quantità di legname, mancanti nella terra
      - rendeva il terreno circostante fertile, questo permetteva un grande sviluppo agricolo della civiltà
      - Così grazie al Nilo la popolazione divenne sedentaria, iniziò a sfruttare le risorse del territorio formando il periodo iniziale di una delle più grandi civiltà della storia antica: l’antico Egitto
        
        Questo primo periodo va dal 4900 a.C. fino al 3060 a.C.
        Allora il paese era già diviso in alto e basso Egitto:
        
        Basso Egitto: in corrispondenza della foce del Nilo, territorio ricco e favorevole, culla delle città, dell’agricoltura e del commercio (grazie al suo sbocco sul mediterraneo
        
        Alto Egitto: in corrispondenza della sorgente del Nilo, è un territorio poco favorevole alla creazione di campi e pascoli
- - - - Le persone venivano rappresentate con precise proporzioni per farle risultare ancora più formali e simmetriche.
        Più importante erano le persone più grande venivano rappresentate (es. Dei, Faraoni).
        
        Le opere d'arte erano spesso legate alla religione e alla vita dopo la morte. Ad esempio, le piramidi e le tombe erano decorate con dipinti e sculture per onorare i defunti e aiutarli nell'aldilà.
        
        I colori erano spesso vivaci e simbolici. Ad esempio, il verde rappresentava la rinascita e il nero era associato alla fertilità del suolo dopo le inondazioni del Nilo.
        
        Una delle forme d'arte più famose è la scrittura geroglifica, che utilizzava simboli e immagini per rappresentare parole e concetti. Questa forma di scrittura era utilizzata su pareti di templi, tombe e monumenti.
        
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  - - - I templi erano luoghi di culto dedicati agli dei. Erano costruiti in onore di divinità specifiche e venivano utilizzati per offerte e cerimonie religiose.
        
        Le case degli antichi Egizi erano spesso fatte di fango e mattoni di argilla. I villaggi erano organizzati in modo ordinato, con strade diritte.
        
        Nei templi, si usavano colonne e pilastri per sostenere il tetto. Questi erano spesso decorati con intagli o dipinti raffiguranti simboli religiosi.
        
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- - - - Prosegue l’espansione territoriale dell’egitto, caratterizzata anche a una notevolissima espansione commerciale, che intensifica i traffici di legname dal Libano. Grande sviluppo letterario e scientifico
      - Sale al potere la dinastia faraonica Tebe, che renderà l’omonima città una delle più importanti dell’antico Egitto, sia economicamente che artisticamente
    - - Il Nuovo regno rappresenta il massimo splendore della civiltà egizia, la smisurata potenza militare e si succedono anche alcuni tra i più potenti faraoni, tra cui Ramses II, Nefertiti e Tutankamon
      - Durante il Nuovo regno per la prima volta un faraone si allontana dalla credenza politeista delle divinità originali, si tratta del faraone Akhenaton
      - La fine del Nuovo regno con coincide con la fine della civiltà egizia (che avverrà per mano di Carlo Magno intorno al 332 A.C.,il nuovo regno avrà dopo di se il “terzo periodo intermedio”
    - - L’antico regno è il primo passo dello sviluppo della società egizia, e sicuramente ne rappresenta un grande sviluppo artistico e architettonico. proprio nell’antico Regno che vengono costruite le piramidi di Giza e la sfinge
      - L’antico Regno termina in maniera disastrosa, li capi di stato, sottoposti dell’imperatore, si ribellano per ottenere più potere.
- - - - La divinità egizia più forte era Il dio Amon, che aveva condotto i principi tebani alla vittoria contro gli invasori, era un dio guerriero e bellicoso, e proprio per questo veniva chiamato “signore della vittoria “ e “signore della forza”.