Please enable JavaScript.

Coggle requires JavaScript to display documents.

LA GENETICA E MENDEL, QUADRATO DI PUNNET, Quadrato-di-Punnet.-Monoibridi,…

- - - - corretto
    - - errato
- - - - Mendel usa l'impollinazione incrociata trasportando manualmente il polline da una pianta all'altra
        
        Mendel poté quindi identificare i genitori della progenie ricavata dai suoi esperimenti
  - - - tratto
        
        forma particolare assunta da un carattere
        
        es. colore viola
      - tratto ereditario
        
        tratto che si trasmette da genitore a figlio
      - carattere
        
        caratteristica fisica osservabile
        
        es. colore del fiore
- - - - le piante che fornivano o ricevevano il polline costituivano la generazione parentale (P)
  - - - il tratto che non si era espresso nella generazione F1 (recessivo) ricompariva nella generazione F2
      - In F2 il rapporto numerico tra i due tratti era sempre lo stesso per ciascuno dei sette caratteri studiati
        
        3/4 della generazione F2 mostrava il tratto dominante e 1/4 il tratto recessivo
    - - 3/4 per il carattere dominante
        
        1/4 dominante puro
        
        2/4 dominante ibrido
      - 1/4 per il carattere recessivo
        
        1/4 recessivo puro
    - - Mendel cominciò con dei ceppi di pisello che differirono per due caratteristiche del seme: la forma e il colore
        
        un ceppo parentale puro produceva soltanto semi lisci e gialli (LLGG)
        
        generazione F1 con genotipo LlGg: i semi erano tutti lisci e gialli
        
        l'altro ceppo produceva produceva soltanto semi rugosi e verdi (llgg)
        
        Mendel continua l'esperimento
        
        lascia che le piante di F1 si autoimpollinino
        
        generazione F2: incrocio diibrido (incrocio tra individui doppiamente eterozigoti)
        
        due modi in cui tali piante potevano produrre gameti
        
        i geni per la forma e il colore del seme potevano essere associati e quindi conservare l'asseto della generazione parentale
        
        1 more item...
        
        gli alleli L e l si potevano distribuire in modo indipendente rispetto a G e g, cioè essere indipendenti
        
        1 more item...
      - durante la formazione dei gameti, geni diversi si distribuiscono l'uno indipendentemente dall'altro
      - dato che la nostra specie produce una prole molto meno numerosa delle piante di pisello, i rapporti numerici tra i fenotipi della prole non sono così netti come quelli osservati da Mendel
      - le malattie ereditarie sono causate da
        
        alleli dominanti
        
        circa metà dei figli di un genitore malato è malata
        
        il fenotipo compare ugualmente nei due sessi
        
        ogni persona malata ha un genitore malato
        
        alleli recessivi
        
        le persone malate hanno di solito due genitori sani
        
        nelle famiglie colpite dalla malattia, circa 1/4 dei figli di genitori sani è malato
        
        il fenotipo compare con la stessa frequenza nei due sessi
        
        sono molto rari e spesso si manifestano in unioni tra consanguinei
- - - - i due geni posti sui cromosomi omologhi che codificano per uno stesso carattere sono chiamati ALLELI
  - - - se i due alleli sono uguali, l'individuo è omozigote
      - se i due alleli sono diversi, l'individuo è eterozigote
- - - - selvatico
        
        presente nella maggior parte degli individui
      - mutanti
        
        nuovi alleli
        
        nascita di un nuovo fenotipo
        
        se un gene presenta un allele mutato con una frequenza maggiore dell'1% è detto polimorfico
    - - viene espresso sempre un fenotipo
      - es. nelle coppie di alleli studiate da Mendel, gli eterozigoti (Ll) esprimevano sempre il fenotipo "seme liscio"
    - - gli alleli non sono né dominanti né recessivi l'uno rispetto all'altro e gli eterozigoti presentano un fenotipo intermedio, quindi nessuno dei due alleli è completamente dominante
      - es. se incrociamo una linea pura di melanzane che produce frutti viola con una linea pura dai frutti bianchi, tutte le piante F1 produrranno frutti di colore intermedio (violetto chiaro)
    - - compaiono più di due alleli per uno stesso gene e aumenta il numero dei fenotipi possibili
      - es. Il colore del manto dei conigli è determinato dal gene C di cui conosciamo 4 alleli
    - - un singolo allele controlla più di un fenotipo
      - es. nei polli l'allele dominante frizzle determina le tipiche piume dall'aspetto arricciato ma è responsabile anche di altri fattori, come una temperatura corporea più alta e una produzione ridotta di uova
    - - i due alleli sono entrambi espressi negli eterozigoti e quindi producono due diversi fenotipi