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leopardi - Coggle Diagram
leopardi
le produzioni leopardiane:
lo zibaldone
esso non nasce come vera e propria opera dell'autore infatti è una raccolta di pensieri personali pubblicata poi nel 1900 da ranieri
le operette morali
sono 25 prose di tema filosofico come narrazione o dialogo
quest'opera viene introdotta con la storia del genere umano
Il Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie
prosa intitolata il Parini
dialogo di Torquato tasso e del suo genio familiare
Detti memorabili di Filippo Ottonieri
dialogo di un fisico di un metafisico
Il dialogo di Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez
dialogo della terra e della luna e i due astri
Elogio degli uccelli
dialogo della natura e di un’anima
Cantico del gallo silvestre
dialogo di MalamBruno e di Farfarello
Frammento apocrifo di Stratone da Lampsaco
dialogo di un folletto e di uno gnomo
Il dialogo di Timandro e di Eleandro
dialogo della moda e della morte
Il Copernico
dialogo di Ercole e di Atlante
Dialogo di Plotino e Porfirio
“dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere” e del “dialogo di tristano e di un
amico”
biografia
Leopardi nasce a Recanati il 29 giugno 1798
la famiglia era composta da:
Monaldo
Carlo
Adelaide Antici
Paolina
1810-1816: i sette anni di studio matto e disperatissimo
nel 1817 inizia la conoscenza epistolare di Pietro Giordani
tra il 1819 e il 1822 produce: gli idilli e le canzoni civili
1822: viaggio a Roma da cui rimane profondamente deluso
1823: ritorno Recanati e produzione delle operette morali
dopo un breve viaggio a Milano per un editore si reca a firenze
dove nel 1826 si scontra con il pressante pensiero ecclesiastico fiorentino
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Le lettere:
di leopardi ci restano 931 lettere
la maggior parte dirette al suo amico Pietro giordani
la finalità con cui l'autore le scritte era di restare completamente private al contrario di Manzoni, non si può definire un epistolario poiché ne mancano le principali caratteristiche
il pensiero leopardiano
il principale tema che affronta nel suo pensiero è l'infelicità umana
punto fondamentale è il materialismo
sviluppa anche tre altri pensieri
il pessimismo cosmico
e la teoria del piacere
il pessimismo storico
i canti
La sua produzione poetica è raccolta nei canti; il libro dei canti conta 41 testi
si possono dividere in tre diverse fasi
1828-1830: canti pisano recanatesi
1831-1837: nuova poetica, canzoni sepolcrali e componimenti impegnati come la
Ginestra.
1818-1822: canzoni civili e gli idilli
i temi che li accumunano sono diversi:
memoria
illusioni
Il rapporto tra antichi e moderni
l’amore,
essi hanno come sfondo un paesaggio che è in opposizione al poeta che ha un rapporto teso e con un tocco di inappartenenza