“Il piccolo umano non si forma nell’utero materno come un budino nello stampo, al contrario è il contenitore materno che gradualmente si dilata ad assumere la forma ed a circoscrivere la sagoma del feto che cresce. Mi sembra, questo, un simbolo affascinante dell’amore materno che, anche emotivamente, contiene il bambino, lo tiene chiuso protettivamente in uno spazio fisico, poi mentale, in cui il piccolo può muoversi liberamente, prudentemente circoscritto, senza però essere schiacciato. Il materno contiene, ma non comprime”.
*In Oriente, la data di inizio della vita non è segnata dal momento della nascita, ma da quello del concepimento: i nove mesi di esperienza intrauterina sono inclusi.