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LUIGI XIV - Coggle Diagram
LUIGI XIV
POLITICA ED ECONOMIA DI STATO
rete capillare ed efficiente di funzionari
intendenti
magistrati locali
quasi sempre non nobili
uno ogni provincia
fisco
giustizia
amministrazione pubblica
officiers
membri parlamenti locali
incarico per via ereditaria
consiglio del re
re stesso + 3 ministri
1 finanze, 1 guerra, 1 affari esteri
1655 finanze stato amministrate da
Jean Baptiste Colbert
impronta mercantilista (
colbertismo
)
promosse manifatture reali, beni di lusso
costruzione infrastrutture
grande flotta mercantile
MAZZARINO E LE FRONDE
Luigi XIV (1643-1715)
re sole a soli 15 anni
potere inizialmente gestito da madre e dal primo ministro Giulio Mazzarino
Mazzarino segui le linee di assolutismo di Richelieu
vinse la guerra dei trent'anni nel 1659 costringendo spagna a firmare la pace dei Pirenei
si ritrovò a gestire la rivolta della fronda
1° fronda (1648-1649)
fronda parlamentare
scatenata dal parlamento di Parigi
talmente violenta che Mazzarino e la corte fuggono da Parigi
ricucita pace da Mazzarino con nobiltà di toga
animata dalla nobiltà di toga
2° fronda 1650
fronda dei principi
capeggiata da Luigi II
estende a buona parte del regno
corte abbandona capitale
nobili sentono notizie da Inghilterra
capiscono le possibili conseguenze della caduta della monarchia
1652 aristocrazia torna sui suoi passi
Luigi XIV torna a Parigi da sovrano
LO STATO SONO IO
1661 Mazzarino muore
Luigi XIV pieni poteri
fa chiudere la madre in convento
Luigi XIV riunisce tutti i poteri sotto di se
società francese, nobili a contadini, chiese e istituzioni pubbliche
definitivo trionfo assolutismo
esautora nobiltà ma gli elargì onori e pensioni
li costringere a risiedere a Versailles
Luigi XIV cura molto la propaganda della sua immagine
simbolo del sole per superiorità e sfarzo
re taumaturgo
guarisce con il solo tocco