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I SUMERI(2) - Coggle Diagram
I SUMERI(2)
LA DONNA IN MESOPOTAMIA
Nella civiltà mesopotamica la donna godeva di una relativa libertà, meno superiore rispetto ad altre civiltà antiche.
la donna è sottomessa all'uomo, prima al padre poi al marito, la donna era tuttavia tutelata nella sua figura di madre e, nel caso di morte del marito, i diritti andavano al figlio.
i figli costituivano un punto decisivo, lo scopo del matrimonio era monogamico, il marito poteva divorziare dalla moglie che non gli dava figli, o prendere una concubina per avere da lei una discendenza legittima. se i figli c'erano la moglie si poteva opporre, dal punto di vista giuridico, al marito che intendesse ripudiarla o avere una concubina.
le donne di ceto sociale elevato avevano proprietà indipendenti dal marito, venderne o acquistarle altre, ereditare e lasciare in eredità, perfino accedere a professioni prestigiose e tipicamente maschili, come la scriba, la sacerdotessa o di funzionario di altro genere.
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