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MODELLO DI INNOVAZIONE: MODELLO A S - Coggle Diagram
MODELLO DI INNOVAZIONE: MODELLO A S
Il tasso di miglioramento della performance di una tecnologia sia il suo tasso di diffusione nel mercato tendono a seguire l'andamento di una curva ad s
Evoluzione che avviene attraverso impegno, cioè in funzione di quanto si dedicano risorse e investimenti alla tecnologia che si sta analizzando
All'aumentare dell'impegno migliora la performance
Fase iniziale: miglioramento performance lento
Fase media: quando aumenta la conoscenza della tecnologia il miglioramento è più rapido
Fase finale: quando la tecnologia si avvicina al proprio limite, la curva tende ad appiattirsi
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La curva può essere associata anche ad uno sviluppo della performance nel tempo, teorizzato dalla legge di Moore
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CURVE AD S E DIFFUSIONE
I manager possono avvalersi dei modelli con curva ad s come strumento di pianificazione per analizzare investimenti e performance
LIMITI IMPORTANTI:
1)I limiti effettivi di una tecnologia sono sconosciuti
2)Possono verificarsi cambiamenti inattesi nel mercato
3)Le imprese che seguono il modello della curva fino in fondo rischiano di passare alla nuova tecnologia troppo presto o troppo tardi
Le curve ad s rappresentano anche dei processi di diffusione
-inizialmente la tecnologia è poco conosciuta
-successivamente gli utilizzatori conoscono bene il prodotto e si fidano
-infine, quando il mercato tende a saturarsi, il tasso di adozione comincia a diminuire
La diffusione di una tecnologia richiede tempi più lunghi rispetto alla diffusione delle informazioni ad esso collegate
Diffusione dipende dalla Propensione all'innovazione degli individui : si intende quanto rapidamente una persona è disposta ad adottare una soluzione innovativa rispetto agli altri membri del suo sistema radicale. Le prime due categorie dello schema si muovono con logiche differenti rispetto alle due maggioranze.
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PRIMI ADOTTANTI quando già gli innovatori hanno iniziato ad usare il prodotto, si hanno altre persone che lo comprano quando ancora non è un bene particolarmente diffuso
MAGGIORANZA ANTICIPATRICE: quando il prodotto comincia ad essere molto diffuso si hanno coloro che lo comprano con un po' di anticipo
MAGGIORANZA RITARDATARIA : coloro che anche dopo che il prodotto si è molto diffuso aspettano un po' a comprarlo
RITARDATARI: gli ultimi ad accettare di comprare il prodotto , influenzati da tradizione e passato
Per fare in modo che il prodotto non si fermi alla diffusione tra pionieri ma raggiunga anche le maggioranze è necessario
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TECNOLOGIA
TRAIETTORIE TECNOLOGICHE: Per ogni nuova tecnologia possiamo individuare una traiettoria, che ci dice come nel tempo crescano le performance della tecnologia
I segmenti di mercato che richiedono performance non particolarmente sofisticate sono detti segmenti zero e sono di solito molto ampi
CICLI TECNOLOGICI: i cambiamenti tecnologici tendono a seguire un andamento ciclico. Può essere rappresentato con un grafico in cui si hanno le prestazioni in funzione del tempo
1)Fase fluida : si ha una forte incertezza sia sulla tecnologia sia sul mercato di riferimento, fase caratterizzata da numerose sperimentazioni . Grande spazio per l'innovazione di prodotto e la competizione è giocata sul prodotto e sulle sue specifiche
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3)Fase specifica : quando emerge un disegno dominante che fissa i principi di base sia della tecnologia che dell'uso che si farà del prodotto
Innovazione di processo nella fase fluida si ha poco spazio per l'innovazione di processo poiché non ha senso investire su dei nuovi processi se si producono poche unità
Fase di passaggio critico quando innovazione di prodotto e di processo si equivalgono a livello di importanza( in cui si afferma disegno dominante)
1)Stimoli all'innovazione : sono dati nella fase liquida dai bisogni degli utilizzatori, da nuovi input.... nella fase di transizione derivano dall'evoluzione di competenze interne
2)Tipo predominante di innovazione : nella fase liquida si hanno prevalentemente cambiamenti radicali nel prodotto, nella fase di transizione si ha prevalentemente un ampliamento e miglioramento delle caratteristiche funzionali
3)Tecnologia di prodotto e tecnologia di processo : nella fase liquida si ha una tecnologia di prodotto differenziata con prevalenza di personalizzazione, nella fase di transizione si ha una tecnologia di prodotto stabile
4)Fonte del vantaggio competitivo : nella fase liquida è costituito dalle caratteristiche distintive del prodotto, nella fase di transizione è dato dalla varietà del prodotto