L'imperativo è un modo verbale. È usato per esprimere esortazioni e si distingue in questo dagli altri modi: se infatti l'indicativo o il condizionale (e normalmente il congiuntivo) vengono generalmente usati per le asserzioni, con l'imperativo si possono formulare divieti, preghiere o consigli in maniera più o meno perentoria:A livello di uso, sono peraltro assai frequenti i casi in cui le esortazioni vengono formulate usando altri modi verbali, oppure in cui la funzione dell'imperativo di esprimere un'esortazione è a malapena riconoscibile.
Si tratta di un modo fondamentalmente difettivo: nelle varie lingue mancano infatti le forme coniugate di una o più persone. In italiano, l'imperativo ha un unico tempo, il presente.[1] In altre lingue, come in latino può avere il tempo futuro, usato in particolar modo per esprimere obblighi, leggi o massime di perpetua validità