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Da vincolo a risorsa.
Il coinvolgimento dei familiari significativi nella…
Da vincolo a risorsa.
Il coinvolgimento dei familiari significativi nella terapia individuale con il giovane adulto 1
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NEGLI ANNI 80 IN ITALIA
NELLA TERAPIA FAMILIARE
SI RISCOPRE L'INDIVIDUO
TERAPIA INDIVIDUALE SISTEMICA
(LORIEDO, ANGIOLARI)
Ma nessun autore sistemico parla mai della convocazione abituale e sistematica dei familiari significativi (denominata "ALLARGAMENTO").
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BOSCOLO E BERTRANDO
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CANEVARO aggiunge
Con adulti autonomi tra i 30 e i 40 anni, senza gravi patologie psichiche che lamentano reiterati fallimenti sentimentali. Le relazionali familiari sembrano impedire un’adeguata differenziazione, resta poca energia vitale per impegnarsi totalmente in una relazione affettiva
Con giovani adulti in fase di svincolo, che non vogliono coinvolgere la famiglia poiché pensano di farcela da soli
Con giovani adulti, che lavorano e vivono da soli, con sintomi come bulimia, anoressia, attacchi di panico, depressioni o sintomatologia ossessiva, che non vogliono coinvolgere le loro famiglie d’origine per paura di rimanervi invischiati
In situazioni in cui l’esistenza di segreti ritenuti impossibili da svelare (abuso sessuale, infedeltà matrimoniale) sono di ostacolo al coinvolgimento della famiglia
Con adulti che sono “scappati” da casa per grosse problematiche relazionali non riuscendo tuttavia a “spiccare il volo” emozionalmente verso una reale autonomia
ANNAMARIA SORRENTINO
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Negli altri casi (bambini, adolescenti riluttanti, adulti con patologie importanti) l'indicazione resta quella della terapia familiare
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RISCHI DEL CUT-OFF
Soprattutto con pazienti borderline, che alternano aspetti idealizzanti e demonizzanti verso i familiari, questo sbilancia e polarizza verso la negatività demonizzante
Portare dentro di sé l’odio per un genitore farà sì che si odierà per sempre una parte di se stessi o si vedranno dei nemici dappertutto
I TERAPEUTI POSSONO SOTTOVALUTARE L'IMPORTANZA DI POSITIVA APPARTENENZA ALLA PROPRIA FAMIGLIA attivando un' istigazione contro i familiari
BOWEN
PER FAR DIFFERENZIARE L'INDIVIDUO DALLA PROPRIA FO E NECESSARIO FARLO RITORNARE A CASA PER PARLARE AI PARENTI PER CERCARE DI DETRIANGOLARSI EMOTIVAMENTE DA LORO
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L'obiettivo della terapia individuale con il coinvolgimento dei familiari significativi è quello di cambiare la relazione valorizzando un sentimento di appartenenza alla famiglia attraverso il riavvicinamento emotivo. La differenziazione del paziente avverrà poi spontaneamente grazie al bisogno che ogni essere umano ha di esplorare il mondo e tracciare il proprio progetto esistenziale