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PENSARE E FARE FORMAZIONE PSICO-SOCIALE (Bellotto) cap 4 Culture…

- - - - poggia sulla relazione diretta con il committente
    - - sulla base del mandato ricevuto dal committente
        
        formale
        
        sostanziale
    - - responsabile sono nei confronti di chi gli ha conferito l'incarico
        
        l'utente vede il formatore come autorità
        
        consenso/dissenso circa gli obiettivi e le modalità adottate è irrilevante
    - - coerente
        
        la relazione committente-utente viene assunta come non problematica
    - - di tipo "imperiale" (ruolo di autorità e potere sono poco separati)
        
        i ruoli che corrispondono a "autorità" e "potere" tendono ad essere poco separati
  - - - poggia sulla relazione a equilibrio dinamico tra formatore e sistema committente-utente (considerato nella sua globalità)
    - - sulla base del mandato ricevuto "interdipendentemente" dal committente formale
    - - responsabile nei confronti del committente-utente
        
        consenso/dissenso circa gli obiettivi e le modalità adottate è molto rilevante da entrambe le parti (comittente-utente)
    - - coerente
        
        il formatore risponde dei risultati del suo lavoro al committente in periodi prestabiliti
        
        mentre risponde in modo costante all'utente con cui interagisce
        
        la relazione tra committente-utente viene assunta come molto rilevante perché costituisce una fonte autorevole di legittimazione del ruolo del conduttore
    - - di tipo "repubblicano"
        
        i ruoli che corrispondono a "autorità" e "potere" risultano ben differenziati e integrati tra loro
  - - - in prima istanza assume le apparenze di irrilevanza perché il ruolo non comporta esercizio di potere
    - - "non direttivamente", sulla base di mandati ricevuti da vari committenti formali e sostanziali non ché da vari utenti potenziali
        
        confusività di ruoli
    - - responsabile nei confronti di sé stesso
        
        il gioco del consenso/dissenso è considerato ultroneo (=spontaneo, volontario)
    - - di tipo "imperiale"
        
        l'animatore esercita il proprio ruolo in nome della propria capacità o competenza acquisita
  - - - poggia sulla relazione diretta tra formatore e utente
    - - sulla base di un contratto psicologico privilegiato conferito dall'utente che diventa committente sostanziale
    - - responsabile nei confronti dell'utente che accetta il ruolo del terapeuta
        
        il consenso/dissenso del committente diventa irrilevante
    - - la relazione committente-utente viene assunta dal formatore come poco rilevante o addirittura come un problema da trattare con l'utente
    - - di tipo "repubblicano"
        
        in quanto i ruoli che corrispondono ad "autorità e potere tendono ad essere separati tra loro
- - - - obiettivi
      - metodologie
      - risultati attesi
    - - in particolare se
        
        il docente è esterno
        
        ottimizza il collegamento tra
        
        specificità organizzativa e dei partecipanti
        
        sapere tecnico scientifico-metodologico generale del docente
        
        se il docente è esperto di contenuti ma non di didattica
        
        lo assiste
  - - - in modo che non obbedisca alle logiche gerarchiche
    - - ossia il docente deve essere contemporaneamente capo (almeno in quell'occasione)
- - - - dal riconoscimento-consenso del contesto in cui opera
    - - ma li può "interpretare" sempre nell'interesse dell'interlocutore
    - - sono riconducibili a 3 tipi di elaborazioni difensive legittimate dal contesto
        
        1
        
        distinzione tra
        
        obiettivi per i quali sarebbe implicitamente autorizzato ad operare
        
        e obiettivi per i quali egli già autonomamente intende operare
        
        2
        
        cogliere conflitti o disomogeneità e
        
        individuare quelle parti che lo autorizzano a legittimare il proprio operato in autonomia
        
        3
        
        procedere autonomamente
        
        confidando in una sorta di legittimazione ex-post (allora per ora)
        
        che svincola il formatore dal problema di un consenso costante
- - - - discrezionalità
      - tolleranza dell'ansia
    - - definire gli obiettivi del processo formativo (in coerenza al contesto e alle aspettative)
      - farsi carico delle decisioni inerenti alle variabili che possono verificarsi in corso d'opera (umane, metodologiche, tecniche...)
      - gestire la sequenza delle fasi di un intero processo formativo
      - diagnosticare e coprendere il contesto organizzativo
      - mantenere relazioni distinte e chiare tra ruoli
    - - ambito formativo e ambito organizzativo
      - mondo interno del formatore e oggettività del suo ruolo
      - è l'aspetto più complesso del ruolo del formatore