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Sacro Romano Impero Germanico, Dopo la deposizione di Carlo il Grosso, in…

- - - - e vuole limitare il potere dei feudatari che si opponevano alla sua politica di rafforzamento del potere regio
      - per questo concede i grandi feudi a feudatari ecclesiastici, detti vescovi-conti
        
        i vescovi-conti non hanno eredi, così alla loro morte il feudo torna al sovrano
        
        Dopo la vittoria sugli Ungari (che non erano cristiani), Ottone viene prima dichiarato dal papa come difensore della Chiesa e poi riceve il titolo di imperatore dei Romani
        
        nasce il Sacro romano impero germanico (962)
        
        il nuovo impero comprende la Germania e l'Italia del Nord
        
        Ottone vuole un potere superiore al papa
        
        Ottone emana nel 962 una legge, il Privilegio di Ottone, la quale stabilisce che:
        
        per eleggere il papa serve l'approvazione dell'imperatore
        
        il papa deve giurare fedeltà all'imperatore
        
        Inoltre Ottone decide di scegliere da solo i vescovi-conti
        
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        il papa può consacrare solo imperatori di origine germanica
        
        al papa viene riconosciuta la legittimità delle donazioni territoriali ricevute dagli imperatori carolingi
- - - - I Saraceni sono i pirati musulmani che compivano razzie nel Mediterraneo
        
        assai violenti ma non rappresentano un reale pericolo per la stabilità dell'Occidente
        
        essi si limitano alla razzia e non alla conquista di nuovi territori
      - Gli Ungari sono una popolazione proveniente dai monti Urali che giunge in Europa nel IX secolo e si insedia nei pressi del Danubio
        
        Dopo aver compiuto diverse razzie in Germania, Francia e Italia, gli Ungari vengono sconfitti da Ottone I nel 955
        
        Successivamente il capo ungaro Vajk si converte al cristianesimo, e grazie alla concessione del papa gli Ungari entrano a far parte del sistema politico europeo
      - Gli Scandinavi sono popoli provenienti dal nord Europa, chiamati anche Vichinghi, o Normanni
        
        gli Scandinavi norvegesi nell'VIII secolo compiono continue incursioni in Scozia, in Irlanda e in Inghilterra
        
        gli Scandinavi Svedesi si dirigono nell'Europa orientale, dove nel IX secolo fondano il principato di Kiev ("il regno di Rus", da cui prende il nome l'attuale Russia)
        
        gli Scandinavi Danesi si dirigono soprattutto in Inghilterra e Francia dove si insediano stabilmente
        
        i signori locali spesso affidavano ai re danesi quei territori in cambio di aiuto militare
        
        il re danese Rollone riceve nel 911 da re francese Carlo il semplice un territorio che prenderà il nome di Normandia (cioè terra dei Normanni)
        
        i Normanni insediatisi in Normandia si dirigono anche in altri Paesi. Nel 1066 il duca di Normandia, Guglielmo il Conquistatore, giunge in territorio anglosassone e si fa incoronare re
        
        Guglielmo il Conquistatore suddivide il territorio in contee e le affida ad un amministratore chiamato sceriffo, secondo le modalità del feudalesimo
        
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        Alla morte di Guglielmo succederanno al trono d'Inghilterra due suoi figli. Tramite una acuta politica matrimoniale, i successori (i Plantageneti) si ritroveranno a capo di un esteso dominio comprendente il regno d'Inghilterra, la Normandia, l'Aquitania.
        
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    - - inizialmente il sistema feudale era stato uno dei punti di forza di Carlo Magno
        
        successivamente, prima con il Capitolare di Quierzy (877) e poi con la Constitutio de feudis (1037), i vassalli ottengono l'ereditarietà dei feudi
        
        signori locali e vassalli acquisiscono il controllo assoluto sui territori di propria pertinenza a discapito dell'imperatore
      - in questa fase si assiste al fenomeno dell'incastellamento
        
        signori locali costruiscono fortezze e offrono protezione agli abitanti di un territorio ma hanno su di loro la massima giurisdizione
        
        esercitano sul territorio da loro protetto la propria autorità