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LA FINE DEI GOVERNI DEMOCRATICI - Coggle Diagram
LA FINE DEI GOVERNI DEMOCRATICI
I moti rivoluzionari fallirono
Milano tornò sotto il dominio austriaco
Roma, dopo l'aiuto di Garibaldi, venne sopraffatta dalle fore francesi e borboniche
la Repubblica di Venezia fu bombardata dall'esercito austriaco
LO STATUTO ALBERTINO
fu l'unica
Costituzione
che rimase in vigore
PIEMONTE
fu considerato uno degli stati più progrediti
i membri del Parlamento erano votati a
suffragio censitario
(= potevano votare solo le persone con un certo reddito) nella
Camera dei deputati
erano garantite le
LIBERTA' DI STAMPA, LIBERTA' PERSONALE E LA PROPRIETA'
informazioni importanti
firmato dal re
CARLO ALBERTO
, nel
4 marzo 1848
viene definito
CARTA "OTTRIATA"
, cioè concessa dall'alta posizione del sovrano
era
flessibile
: poteva essere cambiata dal Parlamento
era
breve
: aveva pochi articoli (73)
metteva al centro del sistema il
RE
si garantiva i poteri forti
aveva il controllo della vita politica
era a capo del potere esecutivo
poneva la
religione cattolica
come religione di Stato
i
diritti civili
si riferivano ai principi della costituzione francese del 1830