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L’unificazione dell’Italia 3 - Coggle Diagram
L’unificazione dell’Italia 3
Le condizioni politiche ed economiche all’indomani del 1848
anni che seguirono la prima guerra di indipendenza
Italia investita da ondata restauratrice cancella le riforme del 46-47
al bando collaborazione tra diversi governi
Nel lombardoveneto gli austriaci mantengono lo stato d’assedio fino al 1854
Blanda amnistia esclusi gli esponenti della rivoluzione
Pesante regime fiscale aggrava la crisi economica
Stretta autoritaria nei ducati di Modena e di Parma retti da filoaustriaci
clima sempre preteso fecero sì che nel 1854 Carlo III di Parma rimase ucciso in un attentato
Analoga politica attuò Leopoldo II
Elimina ogni retaggio del passato perdendo l’appoggio dei moderati
ministeri affidati uomini di sua fiducia
Grande importanza gli ambienti ecclesiastici che godettero di privilegi
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Pio IXcancella ogni traccia del biennio rivoluzionario
Nuovo segretario di Stato Giacomo Antonelli
Perseguita avversari politici, ordina gli arresti, riporta classici al vertice degli organismi pubblici
I gesuiti ripresero con una notevole influenza
Durissima repressione nel regno delle due Sicilia
Unico Stato ad aver neutralizzato la rivoluzione senza aiuti
istituì un sistema poliziesco,
Qualsiasi manifestazione considerate eversive, numerosi arresti arbitrari
crescente isolamento del regno sul versante diplomatico
Seconda metà dell’ottocento il quattro socio-economico difforme
Alcuni Stati conobbero processo di formazione del sistema capitalistico
nuova classe di imprenditore
Alcuni Stati ai margini dello sviluppo
Agricoltura sempre prevalente
Progressi in pianura padana zone del Piemonte
Cresciuta la piccola borghesia agraria
Formata da mercanti professionisti provenienti dalle città
In alcune zone la mezzadria
il proprietario acquisiva diritti signorili
Al sud rimase il latifondo
prevedeva la spartizione i raccolti e degli oneri tra conduttore e proprietario
introducendo un sistema di produzione di tipo capitalistico
In queste zone rapido sviluppo di un sistema di produzione industriale
in generale lento dovuto agli scarsi investimenti nella rete dei trasporti
miglioramento della qualità della vita grazie progressi dell’igiene pubblica