L'approccio unitario e la trifocalità/multidimensionalità: l'approccio unitario alla complessità è uno degli elementi che caratterizzano il servizio sociale. In collegamento con il concetto di unitarietà c'è la visione del servizio sociale come disciplina di sintesi - forma conoscitiva orientata all'azione che partendo da elementi di conoscenza derivanti da discipline diverse converge su un medesimo, unitario oggetto di ricerca e di intervento cioè la persona nel suo rapporto con l'ambiente. Il servizio sociale si sviluppa come nuova unità disciplinare che si va costruendo per dare risposte rispettose dell'unità intrinseca dei soggetti e della complessità dei loro problemi. Visione globale della persona - essere unico e irripetibile portatrice di problemi e risorse e potenzialità, che va conosciuta.
Secondo alcuni esponenti in psicologia del costruttivismo e dell'approccio sistemico la comprensione dei fenomeni umani è possibile allargando il contesto di riferimento della conoscenza e dell'azione. Per il servizio sociale è necessario avere elementi anche sul contesto significativo della persona, collegandola a ipotesi di tipo sistemico. Vi è la necessità di usare proprie competenze di intervento nell'intreccio tra persona e ambiente, tra individui e realtà sociale di riferimento, tra azioni interpersonali e sociali. L'approccio sociologico ha assunto particolare rilievo per l'inquadramento delle relazioni intersoggettive e dei rapporti oggettivi, ha trovato spazio nella letteratura, ha fornito l'attrezzatura concettuale per conoscere gli stessi soggetti nel loro contesto spiegando il rapporto con la realtà sociale e la strutturazione del loro agire.
L'approccio unitario è connesso all'assunzione di un unico procedimento metodologico e si caratterizza come una scelta dominante nel contesto nazionale e che può essere approfondita con lo studio dell'evoluzione storica del servizio sociale e dello sviluppo della metodologia professionale. L'unitarietà è conseguente al superamento della suddivisione dell'ambito di intervento del servizio sociale in relazione alle sue diverse dimensioni e rappresenta l'idea di non considerare categorie di bisogno separate come elementi di netta differenziazione e specializzazione dell'azione professionale. Strettamente legato alla multidimensionalità, si sviluppa secondo un'ottica multidimesonale -> pluridimensionalità, tridimensionalità, multifocalità o trifocalità -> considerazione simultanea dei tre fuochi che interessano il servizio sociale allo scopo di favorire e sostenere legami esistenti perché siano funzionali ad un'azione di promozione di capacità delle persone, dei gruppi, delle comunità.