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LA RIVOLUZIONE INGLESE - Coggle Diagram
LA RIVOLUZIONE INGLESE
L'INGHILTERRA DAI TUDOR AGLI STUART: IL REGNO DI GIACOMO I
muore Elisabetta I (1603)
si estingue dinastia Tudor
Giacomo VI di scozia figlio di sua cugina Maria Stuart
cinge corona Inghilterra
Giacomo I Stuart (1603-1625)
regno vasto
corona di Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda
impone nuove tasse
elargì titoli e privilegi a aristocrazia per costruire
corte
a sue dirette dipendenze
fra favoriti nomina George Villiers
duca di Buckingham
UNA SOCIETA' E UN ECONOMIA DINAMICHE
paesi bassi incremento della popolazione
miglioramento produzione agricola e manifatturiera
oltre aristocrazia vecchio lignaggio presenti anche gentlemen appartenenti a piccola nobiltà di campagna
mercanti e finanzieri ambiscono a status più elevati
piccoli commercianti, artigiani, proprietari, e affittuari agricoli
sfruttano opportunità crescenti da mercanti in espansione
divisi in:
più ricchi (yeomen)
piccoli produttori (husbandmen)
LA COMPOSIZIONE E IL RUOLO DEL PARLAMENTO
gentlemen + borghesi + piccoli commercianti + artigiani + proprietari + affittuari agricoli
= raggruppamento politico definibile
"partito parlamentare"
parlamento diviso in 2:
camera dei lords
( membri nominati dal re e scelti tra fila grande aristocrazia)
camera dei comuni
(rappresentanti eletti da sudditi più ricchi e operosi)
primi attriti con la corona
re limita poteri parlamento, imponendo nuove tasse
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OPPOSIZIONE CATTOLICI E PROTESTANTI
Giacomo I si servì di chiesa anglicana per rafforzare assolutismo
attira ostilità cattolici irlandesi e inglesi, che avevano riposto speranze nel figlio della cattolicissima Maria Stuart
speranze tradite dal suo indirizzo religioso
1605 estremisti cattolici, complotto per uccidere re
congiura delle polveri
congiura scoperta e colpevoli arrestati e giustiziati
fazioni protestanti continuano odio con il re
presbiteriani scozzesi
, mal tolleravano la non dipendenza della scozia
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puritani
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CARLO I CONTRO IL PARLAMENTO
a Giacomo I succede Carlo I
1625-1649
Carlo I rafforza assolutismo
scavò un solco sempre più profondo fra monarchia e società inglese
1626 Carlo I fa imprigionare 2 membri della camera dei comuni
colpevoli di aver sottoposto a giudizio il favorito del re
scioglie assemblea
2 anni dopo la riattiva per bisogno di finanziamenti
accettano in cambio di
petizione dei diritti 1628
per diminuire potere re
Carlo I accetta ma solo per due anni
ovvero tempo necessario per finanziamenti
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I CONTRASTI CONTINUANO: CORTO E LUNGO PARLAMENTO
Wiliam Laud impone in scozia confessione anglicana
1638 presbiteriani sottoscrivono "patto di resistenza" e minacciano armati verso Inghilterra
sovrano non ha mezzi economici, 1640 si rivolge a parlamento
parlamento chiede nuovamente in cambio limitamento potere re e quindi viene sciolto
corto parlamento 15 aprile- 5 maggio 1640
scozesi alle porte del regno, re riconvoca parlamento che dura
fino al 1653 (lungo parlamento)
petizione del parlamento contro re "la grande rimostranza"
abolizione tasse non approvate
destituzione arcivescovo Canterbury
William Laud
e
conte di Strafford
giustiziati