In questi anni vi è una grande produzione poetica frutto del periodo definito Estetismo, che si riassume nella frase "il verso è tutto". L'arte, dunque, è considerata il valore più alto e obbedisce alla legge del bello sia nella vita sia nell'arte.
Nelle poesie, la ricerca della bellezza si manifesta attraverso una raffinata ricerca stilistica e l'uso di parole rare. Ad esempio, d'Annunzio aveva una straordinaria capacità nel verseggiare. La poesia non è il riflesso dell'esperienza vissuta, ma nasce da altra letteratura. Infatti, riprende modelli letterari e li riutilizza in modo personale.