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LA COLORAZIONE ISTOLOGICA - Coggle Diagram
LA COLORAZIONE ISTOLOGICA
OBIETTIVO DELLA COLORAZIONE EMATOSSILINA- EOSINA
L’UTILIZZO DI 2 COLORANTI DIVERSI TRA LORO CONSENTE DI EVIDENZIARE DIFFERENTEMENTE I COSTITUENTI DI UNA CELLULA,
INOLTRE LA COLORAZIONE DIPENDE DAL VALORE DI PH DELLE DIVERSE ZONE CELLULARI.
LA COLORAZIONE È DEFINITA COMBINATA, O MEGLIO BICROMICA,
IN QUANTO VI È LA COMBINAZIONE DEI 2 COLORANTI + COMUNI IN CAMPO ISTOLOGICO:
EMATOSSILINA (O EMALLUME ACIDO DI MAYER) ED EOSINA.
INOLTRE, È LA COLORAZIONE BASE IN ESAMI ISTOPATOLOGICI DI ROUTINE,
NECESSARI X IDENTIFICARE ALTERAZIONI PATOLOGICHE DI UN ORGANO O DI UN TESSUTO.
QUESTO TIPO DI COLORAZIONE CONSENTE DI OSSERVARE LA MORFOLOGIA
DI UN ORGANO O TESSUTO DI UN ORGANISMO ANIMALE
LA COLORAZIONE EMATOSSILINA – EOSINA (EE) È LA + COMUNE COLORAZIONE ISTOLOGICA,
UTILIZZATA PREVALENTEMENTE IN MICROSCOPIA OTTICA ED APPLICABILE CON TUTTI I METODI FISSATIVI,
ECCETTO QUELLI CHE PREVEDONO LA PRESENZA DI OSMIO
CHE COSA SONO L’EMATOSSILINA E L’EOSINA?
L’EMALLUME ACIDO DI MAYER
IN BASE AL MORDENZANTE UTILIZZATO, VI SONO DIVERSI TIPI DI EMATOSSILINA
L’EMATOSSILINA NON È IL COLORANTE VERO E PROPRIO,
MA LO DIVENTA X OSSIDAZIONE AD
EMATEINA
E’ UN
COLORANTE BASICO
,
COLORA IN
BLU/VIOLA
LE COMPONENTI CARICHE NEGATIVAMENTE (
BASOFILE
),
QUALI ACIDI NUCLEICI, PRESENTI A LIVELLO DEL
NUCLEO
LA COMPONENTE PRINCIPALE È L’EMATOSSILINA, DI ORIGINE VEGETALE.
L’EMALLUME ACIDO DI MAYER SI PREPARA SCIOGLIENDO IN ACQUA DISTILLATA DIVERSE COMPONENTI:
EMATOSSILINA
, ALLUME DI POTASSIO, IODATO DI SODIO, CLORALIO IDRATO ED ACIDO ACETICO.
L’EMATEINA ESERCITA UN’ATTIVITÀ TINTORIALE SOLO IN PRESENZA DI UN
MORDENZANTE
(PONTE TRA TESSUTO E COLORANTE)
L'EOSINA
AL CONTRARIO DELL’EMATOSSILINA,
L’EOSINA È UN
COLORANTE ACIDO
,
COLORA IN
ROSSO/ROSA
LE COMPONENTI CARICHE POSITIVAMENTE (
ACIDOFILE
),
QUALI PROTEINE CELLULARI, PRESENTI A LIVELLO
CITOPLASMATICO
.
E’ UN
DERIVATO DELLA FLUORESCEINA
E SI PRESENTA SOTTO FORMA DI POLVERE CRISTALLINA DI COLORE ROSSO,
SOLUBILE IN ACQUA ED IN ALCOOL
VIENE PREPARATA ALL’1% IN ACQUA LEGGERMENTE ACIDIFICATA;
LA SUA COMPOSIZIONE È LA SEGUENTE:
EOSINA 1%, ORANGE G 0,5% E ACIDO ACETICO IN GOCCE
PROCEDIMENTO
OSSERVAZIONE DEL VETRINO
:
I VETRINI COLORATI SONO OSSERVATI AL MICROSCOPIO OTTICO UTILIZZANDO QUALSIASI INGRANDIMENTO,
MA QUELLO PREFERENZIALE È L’INGRANDIMENTO MASSIMO (100X),
IN QUANTO CONSENTE DI EVIDENZIARE MAGGIORI DETTAGLI MORFOLOGICI DEL PREPARATO,
RISPETTO AD INGRANDIMENTI MINORI CHE CONSENTONO SOLO UNA VISIONE GENERALE DEL CAMPIONE.
COLORAZIONE
:
QUELLI SPARAFFINATI ED IDRATATI SONO IMMERSI NELLE SOLUZIONI COLORANTI E SOTTOPOSTI A DIVERSI LAVAGGI:
-LAVAGGIO IN ACQUA DI FONTE (DA 5 A 10 MINUTI) CHE, ESSENDO LEGGERMENTE ALCALINA,
CONSENTE IL VIRAGGIO DI COLORE DEI NUCLEI, DA VIOLACEO AD AZZURROGNOLO.
-LAVAGGIO IN ACQUA DISTILLATA,
X ELIMINARE I RESIDUI DI SALE DELL’ACQUA CORRENTE;
-EMATOSSILINA (DA 2 A 10 MINUTI);
-EOSINA (DA 30 SECONDI AD 1 MINUTO);
-LAVAGGIO IN ACQUA DISTILLATA.
DISIDRATAZIONE E CHIUSURA
:
-XILENE, SOSTANZA MISCIBILE CON IL MONTANTE RESINOSO;
-MONTANTE RESINOSO POSTO SULLE SEZIONI;
-ETANOLO A CONCENTRAZIONE SEMPRE MAGGIORE X CONSENTIRE LA DISIDRATAZIONE (50˚,75˚,95˚,100˚);
-VETRINO COPRI OGGETTO LASCIATO CADERE SUL MONTANTE RESINOSO;
I COLORATI VENGONO DISIDRATATI E CHIUSI TRAMITE I SEGUENTI PASSAGGI:
-VETRINO POSTO IN STUFA FINO A COMPLETO INDURIMENTO.
SPARAFFINATURA ED IDRATAZIONE
:
I VETRINI CON IL PREPARATO ISTOLOGICO SONO IMMERSI IN:
-ETANOLO A CONCENTRAZIONE SEMPRE MINORE X CONSENTIRE L’IDRATAZIONE
DATO CHE I COLORANTI SI UTILIZZANO IN SOLUZIONE ACQUOSA (100˚,95˚,75˚,50˚);
I PASSAGGI IN XILENE ED ETANOLO HANNO DURATA DI DIVERSI MINUTI.
-ACQUA DISTILLATA.
-XILENE, X ELIMINARE LA PARAFFINA;