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GESTIONE STRATEGICA DELLA CAPACITà - Coggle Diagram
GESTIONE STRATEGICA DELLA CAPACITà
CAPACITà:
facoltà/abilità di detenere, ricevere, conservare o accogliere
nella gestione della produzione è la quantità di input/risorse disponibili in rapporto al fabbisogno per un determinato periodo di tempo
ORIZZONTI DI PIANIFICAZIONE DELLA CAPACITà (criterio generale)
Medio periodo(Tattico)
da mensile a trimestrale
Breve periodo (operativo)
meno di un mese
Lungo periodo (Strategico)
1 anno
PIANIFICAZIONE STRATEGICA DELLE CAPACITà:
Determinare il livello generale di risorse che può supportare al meglio la strategia competitiva dell'impresa in un orizzonte di lungo periodo
RISORSE:
attrezzature
personale
impianti
CAPACITà OTTIMALE
minimizza il costo unitario medio
definisce il livello operativo ottimale
NOZIONI
COEFFICIENTE DI UTILIZZO
capacità utilizzata/capacità ottimale
ECONOMIE DI SCALA
COEFFICIENTE DI UTILIZZO DELLA CAPACITà
una possibile misura di quanto l'azienda sia vicina al suo livello operativo ottimale
DISECONOMIE DI SCALA
FOCALIZZAZIONE PRODUTTIVA
uno stabilimento produce al meglio quando è concentrato su un insieme di obiettivi limitato
FLESSIBILITà E CAPACITà
l'abilità di modificare velocemente i livelli produttivi o di spostarsi rapidamente da un bene/servizio all'altro a costi ridotti
ECONOMIE DI ESPERIENZA:
la ripetizione di compiti e di attività permette di ottenere miglioramenti di efficienza che si traducono in un risparmio per attività svolta
apprendimento organizzativo
l'intera organizzazione guadagna in esperienza nella realizzazione del prodotto/processo, ottenuto aumenti di efficienza tramite:
miglioramento dei metodi amministrativi
design del prodotto
divisione del lavoro
migliore utilizzo della tecnologia
procedure
...
CAUSE
migliore utilizzo della tecnologia
innovazione tecnologica
divisione del lavoro, specializzazione e standard
ottimizzazione di un mix di risorse (capitale/lavoro)
efficienza del fattore lavoro(apprendimento individuale in senso stretto)
ri-progettazione (incrementale) dei prodotti
LA CURVA DI ESPERIENZA
Rappresenta una relazione tra il costo diretto del lavoro per unità di prodotto e la produzione cumulata:
il costo unitario per realizzare un prodotto si riduce in ragione del volume complessivo
la formulazione analitica(Henderson, 1965)
C(costo unitario)= c1(costo unitario primo esemplare)*N(volume cumulato)-beta(fattore di riduzione)
CAPACITà PRODUTTIVA E FLESSIBILITà
PROCESSI FLESSIBILI
Flexible Manufacturing Systems (FMS)
Attrezzature con bassi costi di setup
Complementarità (scope economics)
FORZA LAVORO FLESSIBILE
spostamento veloce da un tipo di mansione ad un altro (job rotation)
competenze multiple (addestramento)
IMPIANTI FLESSIBILI
riconfigurazione a tempo zero
adattamento veloce al cambiamento
CONSIDERAZIONI SULL'AUMENTO DELLA CAPACITà
Frequenza di espansione delle capacità
costo di variazioni troppo frequenti
costo di variazioni poco frequenti
Fonti di capacità esterne
esternalizzazione
condivisione di capacità
Mantenere il bilanciamento complessivo (sistema)
capacità analoghe per ogni fase del processo
gestire i colli di bottiglia: ribilanciare, predisporre scorte
Riduzioni di capacità
temporanee
permanenti
APPLICAZIONI
APPLICAZIONE 1: DETERMINARE IL FABBISIOGNO DI CAPACITà
Calcolare il fabbisogno di attrezzatura e manodopera
Proiettare le disponibilità lungo l'orizzonte di pianificazione
Usare le previsioni per prevedere le vendite di ogni prodotto
APPLICAZIONE 2: ALBERI DELLE DECISIONI PER L'ANALISI DELLE CAPACITà
un albero decisionale è un modello stilizzato delle sequenze degli stadi di un problema, comprese le conseguenze e le implicazioni e le conseguenze di ogni stadio
aiutano l'analista a rappresentare il problema
COMPONENTI
Nodi di natura
cerchi
Archi
collegamento tra nodi
Nodi decisionali
quadrati o rombi
CAPACITà PRODUTTIVA NEI SERVIZI
PRODUZIONE MANIFATTURIERA
i beni possono essere spediti verso la destinazione finale
volatilità solitamente più ridotta
i beni possono essere immagazzinati
SERVIZI
il servizio deve essere disponibile dove c'è il cliente
elevata volatilità della domanda
la capacità dev'essere disponibile quando il servizio viene richiesto -non immagazzinabile-
COEFFCIENTE DI UTILIZZO E LIVELLO DI SERVIZIO
La relazione tra coefficiente di utilizzo e qualità del servizio è fondamentale
l'utilizzo è misurato dalla frazione di tempo in cui i server sono occupati
Livelli ottimali di utilizzo dipendono dal contesto
BASSI LIVELLI
corretti quando il livello di incertezza è elevato o quando i servizi sono essenziali
LIVELLI ELEVATI
sono possibili per le domande predicibili o quelli a bassa interazione con cliente: dimensionamento sulla domanda media