L'EDITORIA:: essa assume sempre di più l'assetto di un'impresa capitalistica guidata da una nuova figura di imprenditore, l'editore, che gestisce gli investimenti e, poiché decide quali libri stampare, si pone come operatore culturale. Lo sviluppo dell'editoria investì in particolare Milano, e non convolse il Sud, dove i Borboni isolavano culturalmente il Regno delle due Sicilie impedendo la circolazione di libri e riviste. Fra le principali cause dello sviluppo dell'editoria individuiamo la trasformazione borghese della società e la diffusine dell'istruzione, che crearono un pbblico di nuovi lettori, e l'evoluzione tecnologica che permise di sviluppare i processi di stampa.
Un problema che convolse il mondo editoriale e ne ostacolò lo sviluppo fu la mancanza di una regolamentazione del diritto d'autore, che venne effettuata su scala nazionale solo dopo l'Unità-