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CAPITOLO 1 - Coggle Diagram
CAPITOLO 1
Riconoscere il genere
Notte degli Oscar; copertine di giornali in edicola
Presidenti tutti uomini, donna in politica solo per istruzione o Walfare
Esclusi pochissimi paesi
Per la definizione culturale che si ha dell'uomo che prende le decisioni, porta i soldi a casa, consumano i servizi offerti dalle donne e rappresentano la famiglia al di fuori delle mura domestiche
Uomo lavoro di potere e controllo, donna per lavori di servizio o per le industrie per le "mani di fata".
Lavoro no salariato ma domestico e di cura
Per la definizione culturale della donna che cura gli altri, la sua dolcezza, il sacrificio di sé, l'industriosità e il concetto di "buona madre".
Le eccezioni le troviamo nei paesi scandinavi, nelle zone dell'Africa occidentale, dove la partecipazione alla donna alla forza lavoro è molto alta
A 30 anni dalla ratifica da parte delle Nazioni Unite della Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne, in nessuna parte del mondo i salari femminili sono come quelli maschili
Svezia 81%
Violenza degli uomini sulle donne o degli uomini su altri uomini
Nel 2007 in America 92,8% dei carcerati era maschile
:red_flag: Uomini sottoposti ad una pressione sociale altrimenti checche e finocchi
La cultura li prepara alla violenza e le donne sono preparate a rimediare (infermiere, psicologhe, servizi sociali)
:checkered_flag:Tutti questi fatti creano un
Modello
nel senso che sono parte di una complessiva organizzazione "l'ordine di genere" nelal società contemporanea
Capire il genere
Il genere è qualcosa che diamo per scontato.
Identifichiamo una persona subito come uomo o donna, matrimonio, organizzazione delle occupazioni, gli sport, American Super Bowl, vestiti, bagni, parrucchiere
Impostazione cosi familiare da sembrare l'ordine naturale delle cose
Credenza che la distinzione sia qualcosa di Naturale
Leggi contro omossessuali ha senso perché questa questione non è fissata dalla natura
Idee su questi schemi incanalate costantemente da tutti
Essere "uomo" o "donna" non è una condizione predeterminata ma il risultato di un divenire sempre in costruzione
Simone de Beauvoir "donna non si nasce lo si diventa", questo processo è la creazione dell' "
identità di genere
"
Le ambiguità di genere non sono rare. Talvolta lo sviluppo di identità di genre è il risultato di modelli intermedi, confusi e radicalmente contraddittori
"queer", "transgender", "effemminato"
:checkered_flag:
Identità
: nostre concezioni di significato dell'appartenenza e del tipo di persone che siamo in conseguenza al fatto che siamo donne o uomini
Si sviluppa gradualmente e viene raffinata nell'arco dei diversi anni di crescita.
Non si può pensare all'uomo o alla donna come ad una condizione stabilita dalla natura ma neanche dall'esterno. Sono le persone a costruirsi come maschili o femminili: ogni giorno in base a come ci comportiamo reclamiamo il nostro posto nell'ordine di genere
Studi psicologici: tutti tratti sia maschili che femminili
Ambiguità di genere porta non sempre a disgusto ma anche a fascinazione: teatro, drag. Questa confusione porta a infuocata opposizione
Vedi papa 1988 sulle donne
Non porta solo a dei confini ma proprio a discriminazioni
:red_flag:Patriarcato, donne analfabete e mai al potere
:red_flag:Intero settore produttivo, dalla pornografia hard, agli annunci erotici, tutto che commercializza il corpo femminile come oggetto di consumo maschile
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I movimenti femministi e omosessuali degli anni '60-70 hanno avuto un ruolo cruciale e centrale, punto di partenza ad una vera e propria rivoluzione
Definire il genere
Problema su terminologia
Indoeuropee: "produrre" (generare) -> specie o classe
Gender: corrispondente, grosso modo, alle distinzioni di sesso negli oggetti denotati
Anni '70: in inglese utilizzato "genere" per questo insieme di questioni
Alcune lingue nella grammatica solo neutro, non si rispecchia sulla società
:black_flag:Critiche alla binarietà di genere
L'essere umano non può essere racchiuso in un sistema dicotomico (vedi carattere)
Definizione si basa sulla differenza -> non esiste -> no differenza di genere: psicologia maschile e femminile uguale? non esiste il genere
Se ti focalizzi sulla differenza tra i generi non focus the attention nel singolo genere e presupponi che in un sistema binario all'interno dei due singoli gruppi tutti siano rispettivamente uguali, ma differenza esiste (uomo violento o non violento)
Si basa su caratteristiche personali e fortemente individuali (donne fragili, ma se una donna è forte?) -> porta a problemi sulla distribuzione della ricchezza (donna infermiera ma non medico)
Superato con le scienze sociali:
Differenza tra le relazioni
:checkered_flag: Modelli duraturi e diffusi di relazioni sociali vengono definiti
strutture
.
Il genere è inteso come una struttura sociale, non è biologia, né una dicotomia immutabile bensì una configurazione nella nostra organizzazione sociale, e di tutte quelle attività e di quelle pratiche quotidiane che da esse sono governate (performativo)
Di tipo
struttura di tipo "particolare"
perché implica una specifica relazione con il corpo
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