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Object Oriented Programming OOP, ASTRAZIONE RIsultato di un processo…

- - - - definire tutte le operazioni applicabili agli oggetti del tipo astratto
      - garantire che l'utente possa manipolare gli oggetti tramite operazioni del tipo di dato astratto (TDA) a cui gli oggetti appartengono (protezione)
        
        TDA
        Insieme dei valori che può assumere una variabile (dato), comprese le operazioni possibili su dati di quel tipo
      - Definire (e nascondere) la rappresentazione dei dati all'utente
    - - Pubblica (pubblic "+")
        permette l'utilizzo di variabili e metodi dall'esterno
      - Privata (private "-")
        Nasconde metodi e codice che risulteranno non utilizzabili ed è la clausola di default
      - Protetta (protected)
        Sono visibili solamente nella classe dove sono definiti e anche nei metodi delle classi figlie (pubblic "+"), ma mai in altri punti del programma (private "-")
  - - - Entità del problema o della realtà che vengono astratti, al loro interno vengono memorizzati degli attributi e comportamenti (METODI) in modo tale da cooperare con altri oggetti
    - - Rappresentazione di una qualsiasi cosa che ha comportamenti (METODI) uguali e caratteristiche specifiche (ATTRIBUTI) che li differenziano tra loro (coltello e machete)
        L'insieme di valori di un attributo è detto STATO
    - - METODI
        
        SETTERS
        
        tipo di dato uscita, setNome (tipo di variabile da impostare)
        
        DEFINIZIONE
        
        Gli oggetti hanno specifiche modalità di utilizzo (il coltello taglia) alcuni di uso singolo e altri con più modalità di utilizzo che caratterizzano il loro comportamento
        
        GETTERS
        
        tipo di dato uscita (indicato prima), getNome e ()
      - ATTRIBUTI
        
        DEFINIZIONE
        
        Qualsiasi qualità misurabile o numerabile
        Alcuni attributi sono presenti in tutti gli oggetti, altri specifici di una sola classe
- - - - Rettangolo di due sezioni dove viene indicato solo il nome dell'oggetto
    - - Rettangolo di due sezoni con indicati anche i valori relativi agli attributi che descrivono l'oggetto, con visibilità + (public) o - (private)
  - - - Rettangolo di tre sezioni dove viene indicato solo il nome della classe
    - - Rettandolo di tre sezioni con indicati anche attributi e metodi
- - - - Capacità di far assumere agli oggetti comportamenti diversi, determinati da una diversa implementazione dei suoi membri o da una diversa firma
        
        FIRMA
        Metodi della classe ereditata che differiscono dai metodi della classe base nel numero o nel tipo di parametri
    - - Sovraccarico di metodi, metodi con lo stesso nome hanno argomenti diversi con comportamenti diversi.
        Differiscono per FIRMA
    - - Sovrapposizione dei metodi, sovrascrivere nella classe derivata un metodo ereditato, cambiando le istruzioni che descrivono il comportamento ma mantenendo uguale la FIRMA
  - - - Fornisce all'utende un meccanismo di interfacciamento che garantisce il mascheramento (ASTRAZIONE) del funzionamento interno dell'oggetto
  - - - Meccanismo per definire nuove classi in termini di classi esistenti con un livello più alto di astrazione, dalle quali ereditare attributi e metodi, in modo che possano essere gestite collettivamente e riusate
    - - SUPERCLASSE E SOTTOCLASSE
        
        FUNZIONI
        
        Può ridefinire (sovrascrivere) alcuni meteodi ereditati dalla superclasse, riscrivendone il codice utilizzando lo stesso nome e firma
        
        Può restringere in qualche modo la visibilità di una variabile o un metodo ereditato dalla superclasse
        
        Può aggiungere nuovi campi attributi e nuovi campi metodi a quelli della superclasse
        
        Non può eliminare campi attributi o metodi della superclasse
        
        Ogni sottoclasse eredita le caratteristiche della sua superclasse con lo scopo di ottenere oggetti più specializzati
        
        Ogni istanza di una sottoclasse è un'istanza della sua superclasse (generalizzazione)
        
        La classe discendente di una classe esistente prende il nome di SOTTOCLASSE
        
        vale la proprietà transitiva (ogni sottoclasse è un istanza di tuttele sue classi antenato)
        
        La classe antenato di una nuova classe prende il nome di SUPERCLASSE
        
        Il meccanismo di eredietarità è ricorsivo: una sottoclasse può diventare superclasse delle proprie sottoclassi
        
        RELAZIONE DI APPARTENENZA
        
        La relazione IS-A è la relazione tra una classe (superclasse o classe base) e una o più versioni specializzate (sottoclassi o classi derivate)
        La verifica avviene ponendo due semplici domande: è un - è un tipo di