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il congresso di Vienna e la restaurazione - Coggle Diagram
il congresso di Vienna e la restaurazione
Nel novembre 1814 si apre il congresso di Viena e si chiude nel giugno 1815, il periodo successivo è l'età della restaurazione
i principi erano legittimità ed equilibrio
sconfitta Napoleone
in Francia viene ristabilita la monarchia dei Borbone, il trono fu affidato a Luigi XVIII e i confini furono riportati a quelli del 1792
Stati cuscinetto
nacque
Regno dei paesi bassi
Olanda
Belgio
parte del Lussemburgo
regno di Sardegna
le potenze europee ridisegnano la carta politica
-la Confederazione Germanica (39 stati) prende il posto del Sacro romano impero
la Prussia ne entra a far parte, perde parte della Polonia ma ottiene la Renania e la Sassonia
in Spagna e Portogallo ritornano le dinastie di Napoleone
-l'impero russo ottiene la Finlandia e parte della Polonia
La Gran Bretagna ottiene Malta e le isole Ionie e ampliò i suoi possedimenti anche nell'oceano Indiano e in Africa
l'italia e la Polonia vengono sottoposte al dominio straniero e il Belgio entra nel regno dei Paesi Bassi
malcontento dei popoli e dei cittadini
legittimità: rimettete sul trono i sovrani legittimi appartenenti alle dinastie che regnavano prima delle conquiste napoleoniche
periodo di pace
principale sostenitore: Klemens von Metternich
equilibrio: ridisegnare i confini tra gli Stati e i loro rapporti
nel 1815 le monarchie firmano un patto di reciproca difesa: la Santa Alleanza
stabilisce che se gli assetti stabiliti a Vienna vengono minacciati, gli aderenti al patto aiutino il Paese in difficoltà
i primi ad aderire furono Austria Prussia e Russia