Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
MACCHINE PER LA VITA QUOTIDIANA, image - Coggle Diagram
MACCHINE PER LA VITA QUOTIDIANA
L'ingrandirsi delle città portò alla nascita di nuovi mezzi di trasporto per muoversi al loro interno: furono inventati gli
omnibus
(trainati da animali), i
tram
e, nelle grandi capitali, la
metropolitana
, una linea ferroviaria sotterranea.
Alla fine del secolo fu poi inventata l'
automobile
, ad opera del tedesco Gottlieb Daimler, che rivoluzionò l'intero settore del trasporto privato.
L'esigenza di aumentare la produzione portò all'ideazione, da parte di Henry Ford, della
catena di montaggio
, che suddivideva il processo di lavorazione permettendo di accorciare i tempi e diminuire i costi.
Verso la metà dell'Ottocento furono ripresi gli esperimenti per creare un veicolo a ruote individuale, dapprima realizzato in legno, che portarono alla nascita prima del velocipede e poi della
bicicletta
, che divenne un mezzo di trasporto di massa e di uso quotidiano.
Allo stesso periodo risalgono gli esperimenti che portarono all'invenzione dell'
aeroplano
, un nuovo mezzo di trasporto che rivoluzionò le nozioni di distanza e spazio.
Mentre i primi progetti prevedevano una sola ala, quelli successivi portarono alla costruzione di biplani e triplani.
Tra i primi a sperimentare il nuovo mezzo ci furono i
fratelli Wright
, che riuscirono a compiere un volo di mezz'ora nel 1905.
Fra le invenzioni del XIX secolo particolare successo ebbe anche la
fotografia
. Seguendo le prime ricerche effettuate già negli anni precedenti, nel 1826 Niepce riuscì per primo a fissare un immagine su una lastra di peltro.
La fotografia fu poi perfezionata con l'introduzione dei
dagherrotipi
, le prime fotografie su supporto metallico, utilizzate in alternativa al ritratto perché meno costose.
Altro aspetto molto importante fu il fatto che la fotografia permise di far conoscere a tutti luoghi e paesaggi lontani.
Dalla fotografia ebbe poi origine il
cinema
, il cui inizio si fa risalire al 1895 ad opera dei fratelli Lumière.
Nel corso dell'Ottocento un'altra innovazione fu l
'introduzione nell'ambiente domestico di macchine
impiegate fino ad allora esclusivamente nelle fabbriche.
E' il caso della macchina per cucire, dell'aspirapolvere e della macchina da scrivere, ma anche del telefono che, come la macchina fotografica e il grammofono, divenne, sul finire del secolo, una presenza domestica.
La scoperta della possibilità di registrare e riprodurre i suoni portò all'invenzione del
fonografo a cilindro
nel 1877 che fu poi trasformato in disco.
Lo sviluppo economico e le continue conquiste in campo scientifico e tecnologico crearono un vero e proprio
mito del progresso e della tecnologia
, alimentando un clima di ottimismo e fiducia.
La società del tempo fu inoltre ribattezzata come
società del calcolo e della precisione
, per gli orari rigidi che regolavano non solo il lavoro ma anche i viaggi di treni e navi.
Il progresso fu però anche all'origine di molti problemi nuovi, primi fra tutti l'inquinamento ambientale e il progressivo allontanamento degli uomini dal "senso della natura".