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CAPITOLO NOVE - Coggle Diagram
CAPITOLO NOVE
LEZIONE 2
IL POTERE IMPERIALE E DEBOLE
REGNO DI GERMANIA E QUELLO D'ITALIA MOLTO FRAMMENTATI
L'IMPERATORE VENIVA ELETTO
ANCHE LA CHIESA ERSA UNA MINACCIA PER L'I MPERATORE
IL CONCORDATO DI WORMS FU UN PARZIALE INSUCCESO
FEDERICO I VUOLE RIPRISTINARE L'AUTORITA IMMPERIALE
DETTO IL BARBAROSSA
RIPRISTINO' L'AUTORITA IMPERIALE
IN GERMANIA SI LIMITO' A PLACARE A PLACARE LE RICHIESTE DEI DUCHI
IN ITALIA IN MODO DECISIVO
A RONCAGLIALIMITA L'AUTONOMIA DEI COMUNI
DIETA DI RONCAGLIA
FEDERICO RADE AL SUOLO MILANO
GARANTIRE LA PACE NEL REGNO
CONFLITTI FRA LE CITTA'
MILANO POLITICA DI ESPANSIONE AVEVA SCONFITTO LODI E COMO E MINACCIAVA ALTRE CITTA'
A FEDERICO GIUNGEVANO RICHIESTE DI PROTEZIONE CHE ERANO DOVUTE DALLE MINACCE
MILANO ELE SUE ALLEATE RIUFIUTARONO DI SOTTOSTARE ALLE CONDIZIONI IMPOSTE DALL'IMPERATORE
IMPERATORE ASSEDIA MILANO E LA CONQUISTO
I COMUNI AVVERSARI DI MILANO AVRANNO UN TRATTAMENTO DI FAVORE
FEDERICO IMPONE LA SUA' AUTORITA ANCHE SUL PAPA( ALESSANDROIII)
L'IMPERATORE CAMBIO' PONTEFICE A LUI FAVOREVOLE
I COMUNI SI RIALZARONO
COMPIVANO SOPRUSI E DERUBAVANO
CREMONA,BRESCIA,BERGAMO,MANTOVA E MILANO FONDARONO LA LEGA LOMBARDA
GIURAMENTO DI PONTIDA
SI CREO' ANCHE LA LEGA VENETA
POTERE ALTERNATIVO A QUELLO IMPERIALE
LA LEGA SCONFIGGE FEDERICOA LEGNANO
NACITA DI ALESSANDRIA ATTO DI SFIDA
FEDERICO ATTRAVERSO LE ALPI CON UN GRANDEESERCITO VERSO ALESSANDRIA
UN FALLIMENTO
RIVOLTA DEU FEUDATARI IN GERMANIA
LEGA E IMPERATORE SI SCONTRARONO A LEGNANO
VITTORIA DELLA LEGA LOMBARDA
FEDERICO DEVE ACCETARE LA PACE DI COSTANZA
PACE DI CONSTANZA IN GERMANIA
I COMUNI RICONOBBERO LA SOVRANITA' DELL'IMPERATORE
OTTENERONO IN CAMBIO IMPORTANZA DI DIRITTI ELEGGERE I PROPRI CONSOLI AMMINISTRARE LA GIUSTIZIA ESERCITARE L'AUTORITASUL CONTADO E RISCUOTERE PEDAGGI E DAZZI
I VINCITORI ERANO I COMUNI
LEZIONE 1
DOPO ANNO 1000
IN EUROPA GRANDE RIPRESA
GRAZIE ALLO SVILLUPPO DEMOGRAFICO ED DEMOGRAFICO
I CITTIDANI ACCETAVANO SEMPRE MENO AL FUEDATARIO E CHIEDEVANO LIBERA' DI COMMERCIO E MINORI TASSE
PIU' RICCHI RIUNARONO PER AMMINISTRARE LA CITTA'
METTONO LE COSE IN COMUNE
I COMUNI EBBERO LA LORO MASSIMA NELL'ITALIA SETTENTRIONALE
DOVE NACQUE LA CIVILTA' COMUNALE
NELLE CITTA' ITALIANE LE LOTTE PER LE INVESTITURE AVEVANO PORTATO UNA SITUAZIONE DI GRANDE CONFUSIONE POLITICA
E MANCANZA DI POTENZA CENTRALE
ALCUNI VESCOVI ERANO FAVOREVELI AL PAPA E ALTRI ALL'IMPERATORE
E LO STESSO TRA I CITTADINI
NESSUNO POTEVA GOVERNARE PERCHE' NON ERANO ALL'ALTEZZA
ALLORA ARRIVARONO I CITTADINI
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IN FRANCI,INGHILTERRA E IN GERMANIA
SI SVILUPPANO GRAZIA ALLA BORGHESIA
I COMUNI SONO UNA GRANDE NOVITA
PUNTO DI VISTA POLITICO
I COMUNI QUELLI DELL'ITALI CENTRO-SETTENTRIONALE
GRANDE NOVITA'
I COMUNI AVEVANO DIVERSI POTERI PUBBLICI
COMMERCI , IMPONEVANO DAZI,FUNZIONI DI POLIZIA E AVERE UN PROPRIO ESERITO
AVEVANO UNA PROPRIA MONETA
POTERI SPETTATI ALL'IMPERATORE
I COMUNI SONO GOVERNATI DA CONSOLI
FINO ALLA META XXII SECOLO
LE ISTUTUZIONI DEI COMUNI ERANO SEMPLICI
AVEVANO UNA GRANDE IMPORTANZA I CONSOLI
ALMENO ERANO IN DUE
SOLO PER UN ANNO
POTERI.: GOVERNARE LA CITTA,COMANDARE L'ESERCITO E AMMINISTARE LA CITTA'
DA CHI SONO STATI FONDATI
RICCHI MRCANTI E BANCHIERI
ARISTOCRAZIA MILITARE
UOMINI DI CULTURA
I COMUNI ITALIANI CONQUISTANO IL CONTADO
I COMUNI SI RIVOLGONO AL PODESTA'
I COMUNI AVEVANO UN PROBLEMA
I NOBILI SI SCONTRANO
COMBATTIMENTI IN STRADA E ASSEDI DELLE ABITAZIONI
I COMUNI DECISERO DI AFFIDARE IL GOVERNO AL PODESTA
PERSONAGGIO AUTOREVOLE ED ESPERTO DI DIRITTO PROVENIVA DA ALTRE CITTA'
NON ERA LEGATO ALLE FAMIGLIE
DURAVA UN ANNO
SE AVEVA GOVERNATO BENE VENIVA RICOMPESATO GENEROSEMANTE
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ANCCHE I NOBILI E IL POPOLO SONO IN CONFLITTO
UN'ALTRO TIPO DI CONFLITTO
NOBILI CONTRO IL POPOLO
IL POPOLO CREO' UN GOVERBO GOVERNO
POPOLO PIU' FORTE