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RIVOLUZIONE FRANCESE, Periodo chiamato ''terrore" - Coggle…
RIVOLUZIONE FRANCESE
Situazione della Francia prima della rivoluzione
SOCIETA'
divisa in tre ORDINI
3°stato = Borghesi artigiani e contadini
2°stato = Nobiltà
Nobili ed ecclesiastici hanno molti privilegi e gravano
sulle spalle del Terzo stato che è il solo a pagare le tasse.
1° staro = Clero
ECONOMIA
In Francia c'è una grave crisi economica Lo stato ha un enorme debito pubblico e il re vuole ridurlo aumentando le tasse. Le industrie sono in crisi, molte fabbriche chiudono. Nel 1788 a causa di siccità e maltempo, gran parte dei raccolti è distrutta e il prezzo del pane raddoppia.
POLITICA
Monarchia assoluta Re Luigi XVI a capo di un governo con diversi ministri e
I cambiamenti dopo la rivoluzione
Le monarchie di Austria e Prussia si alleano per paura delle idee rivoluzionarie
francesi
Nel 1792, una nuova assemblea, la Convenzione nazionale,
abolisce la monarchia e proclama la Repubblica 1792.
Il re e la sua famiglia tentano la fuga ma vengono arrestati
La francia affronta diverse guerre contro le altre potenze europee
il Comitato di Salute Pubblica con a capo Robespierre prende in mano la situazione assumendo tutti i poteri
Ma con la scusa dell’interesse della patria in pericolo dal comitato nasce una dittatura
Finita la dittatura Robespierre viene condannato a morte
Nel 1795 entra in vigore una nuova Costituzione che tutela libertà
personali, la proprietà privata e la libertà economica.
Da cui arriva il motto francese: liberté, égalité, fraternité
Lo scoppio dalla rivoluzione
Il re, avendo paura delle decisioni dell'Assemblea, manda delle truppe a Parigi
Ma il 14 luglio 1789 i cittadini si ribellano e assaltano la Bastiglia
Segna l'inizio della rivoluzione francese
Oggi, il 14 luglio è la festa nazionale francese
il 29 luglio 1789 l'Assemblea approva la dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, che afferma la libertà, l'uguaglianza di ogni uomo
Idee che arrivano dall' illuminismo e dalla rivoluzione americana
Nel 1791 viene approvata la Costituzione francese che prevede la tripartizione dei poteri
esecutivo
Affidato al re e ai ministri
Metodo ideato da Montesquieu
legislativo
Affidato all'Assemblea legislativa
giudiziario
amministrato da giudici
Eventi chiave che la scatenarono
Il ministro delle finanze Necker, nominato dal re per risolvere la crisi, vuole abolire i privilegi e imporre le tasse anche al 1° e 2° stato
Nobili e clero, che non sono d'accordo col ministro, si rifiutano, chiedono la convocazione degli stati generali per opporsi a questa proposta.
Nel 1789 il re convoca gli stati generali e l'assemblea si riunisce. Il re scioglie l'assemblea e rifiuta la proposta di votazione del terzo stato.
Il terzo stato e alcuni nobili e ecclesiastici creano l'Assemblea Nazionale Costituente per scrivere una costituzione
Anche il terzo stato chiede di convocare gli stati generali per chiedere un sistema di tassazione più equo e un nuovo sistema di voto per teste dei deputati anziché uno per camera.
Periodo chiamato ''terrore"