in italia la cultura orientalizante si difonde nelle citta magno greche e siceliote che ripropongono,come nel cratere di aristonothos con l'ucisione di polifemo,iconografie gia note in grecia ma rielaborate localmente,durante il vii secolo centri di produzione di ceramica orientalizante sono la sicilia(siracusa,gela,naxos),in sibaritide,a siris e a cuma,queste fabriche creano uno stile ecentrico riutilizando motivi della madrepatrica ed lementi subgeometrici.a partire dalla metta del vii secolo si afianca un importante produzione di plastica fittile legata a esigenze di culto che riprende motivi della della scultura dedalica in un liguagio formale internazionale,i centri di difusione di questa produzione sono gelae megara hybla in sicilia,in magna grecia sibari,metaponto e taranto dove forse si conservano le atestazioni piu antiche.sempre caratere votivo hanno i pinakes di metaponto della fine del vii secolo con la bieroganamia di zeuse ed era.si devono ricordare anche due figure feminili a rilievo fortemete framentate,una del santuario della motta preso francavila,nella sibaritide con veste decorate da choros feminile.uno degli esempalri piu importanti di queste produzioni fittile e pero il perirrhanterion con decorazione a rilievo rinvenute nel santuario del incoronata del 640.630 con scene del mito e conbatimenti omerici